L'Arabia Saudita si sta avvicinando all'Iran? Ecco cosa sta accadendo, l'analisi del Nyt

Un anno fa, prima dell'attacco di Hamas, l’Arabia Saudita e Israele erano a un passo dall'accordo di normalizzazione dei rapporti tra i due Stati. Un passo che avrebbe rimodellato radicalmente il Medio Oriente e isolato ancora di più l'Iran e i suoi alleati. Ora però quell'accordo sembra lontano, nonostante l'uccisione di Yahya Sinwar, leader di Hamas, colta da molti come una potenziale apertura per un accordo di pace. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La condanna saudita si sofferma infatti sul fatto che sia stata violata la «sovranità nazionale» di un Paese, l’Iran in questo caso, mentre tace il nome di chi avrebbe commesso questa violazione. Nemmeno come «il nemico», termine usato da quei Paesi che non lo riconoscono. (Il Sole 24 ORE)

Masoud Pezeshkian ha parlato al vertice dei Brics, consesso di stati alternativo alle potenze occidentali in cui siede anche l’Arabia Saudita. E da Teheran è trapelata la notizia di possibili “esercitazioni militari congiunte” tra l’esercito sciita e quello saudita. (Il Fatto Quotidiano)

L'Arabia Saudita ha condannato l'attacco sferrato nella notte contro l'Iran, ma nella nota condivisa dal ministero degli Esteri di Riad non viene mai citato Israele. Nemmeno come 'il nemico', termine usato da quei Paesi che non lo riconoscono. (Adnkronos)

«Tutti i nostri vicini ci hanno assicurato che non permetteranno che il loro territorio o spazio aereo venga utilizzato contro la Repubblica islamica dell’Iran», aveva detto il 22 ottobre in Kuwait il ministro degli Esteri Abbas Araghchi al termine del suo lungo tour diplomatico nelle capitali della regione. (il manifesto)

Nemmeno come ‘il nemico’, termine usato da quei Paesi che non lo riconoscono. (Adnkronos) – L’Arabia Saudita ha condannato l’attacco sferrato nella notte contro l’Iran, ma nella nota condivisa dal ministero degli Esteri di Riad non viene mai citato Israele (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le recenti esercitazioni congiunte nel Mare di Oman tra Iran e Arabia Saudita, e la presenza della Russia come partner nell’Oceano Indiano settentrionale, rappresentano un cambiamento epocale nella geopolitica del Medio Oriente (Start Magazine)