Apple e Nvidia sono pronte a investire in OpenAI

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Ci sarebbero Apple e Nvidia tra le big tech pronte a ergersi a protagoniste del nuovo round di finanziamento di OpenAI, una tornata potenzialmente in grado di portare il valore della società produttrice di ChatGPT a superare i 100 miliardi di dollari. Lo sottolinea l’agenzia stampa Reuters, citando tre le fonti testate quali il Wall Street Journal e Bloomberg. Le intenzioni del colosso di Cupertino e del gigante dei chip di Santa Clara sono state portate peraltro a galla a pochi giorni di distanza da quelle della società di venture capital Thrive Capital. (WIRED Italia)

Ne parlano anche altre testate

Pubblicità Secondo il Wall Street Journal, la casa di Cupertino sarebbe “in trattative per investire in OpenAI” insieme ad altre aziende, tra cui Microsoft. (macitynet.it)

Gli eventi degli ultimi due giorni confermano questa schizofrenia. A Nvidia, leader nella produzione di microchip per l’AI, non è bastato superare le previsioni degli analisti, con un fatturato più che raddoppiato nel secondo trimestre, per soddisfare gli investitori abituati a risultati molto più ambiziosi. (Corriere della Sera)

Una “mossa” inconsueta per il colosso tech di Cupertino che normalmente non investe in startup. Nel corso degli anni, infatti, gli investimenti di Apple si sono concentrati su partner produttivi, per assicurarsi la fornitura di componentistica per i suoi dispositivi ascolta articolo (Sky Tg24 )

Significa che le tre società tecnologiche di maggior valore vogliono tutte partecipare al banchetto dell’Intelligenza artificiale. (la Repubblica)

C’è un “no profit” di troppo fra OpenAI e un nuovo round di investimento che farebbe dell’ex start up di San Francisco una società da oltre 100 miliardi di dollari di valore. (Il Sole 24 ORE)

OpenAI punta sulla tecnologia più avanzata per i suoi chip IA, in modo da entrare in concorrenza aperta con i colossi del settore. OpenAI, l'azienda sviluppatrice di ChatGPT, sta progettando di produrre i propri chip per l'intelligenza artificiale in collaborazione con TSMC, secondo quanto riportato dal United Daily News. (Tom's Hardware Italia)