Iran, revocato dopo due anni il blocco di Whatsapp e Google Play

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Big Tech sotto accusa

L'Iran ha revocato il blocco alla popolare app di messaggistica WhatsApp, che è stata soggetta a restrizioni per più di due anni, il che rappresenta un primo passo verso la rimozione delle restrizioni su internet. Lo riferiscono i media statali. "Il divieto di WhatsApp e Google Play è stato rimosso con voto unanime dei membri del Consiglio Supremo del Cyberspazio", informa l'agenzia ufficiale IRNA. (la Repubblica)

Su altri media

Lo stop era partito nel settembre 2022 dopo la morte di Masha Amini e le seguenti ondate di proteste popolari in tutto il Paese. (Lettera43)

Molti civili iraniani - donne, studenti davanti a tutti - continuano a protestare per l'uccisione della 22enne curda dello scorso settembre. Tra chi si taglia i capelli, chi sventola l'hijab e chi brucia le statue di leader religiosi, tutto il Paese è coinvolto. (Sky Tg24 )

Revocato in Iran il blocco di Whatsapp e Google Play. Era stato imposto dopo l'uccisione di Mahsa Amini

Le autorità iraniane hanno revocato le restrizioni che impedivano di accedere a WhatsApp e Google Play. Lo riferiscono i media della Repubblica islamica, precisando che il provvedimento è stato deciso dal Consiglio Supremo del Cyberspazio, presieduto da Masoud Pezeshkian. (L'HuffPost)