Maternità surrogata reato universale, la storia di Maria Sole e Sergio, genitori grazie alla GPA

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Ponte sullo Stretto

In Senato è stato approvato il disegno di legge contro la gestazione per altri, anche se compiuta all'estero da cittadini italiani: è diventata in questo modo "reato universale". All'indomani dell'approvazione del Ddl, abbiamo raccolto la testimonianza di una coppia che ha fatto ricorso alla Gpa: "Con la donna che ha portato in grembo nostra figlia ci sentiamo quasi tutti i giorni" (Sky Tg24 )

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Il codice penale prevede i casi in cui un fatto si possa perseguire anche se commesso all’estero, e la surrogazione di maternità non rientra fra i casi previsti dal codice penale. “La legge Varchi rende la gestazione per altri un reato universale, ma di fatto non si può davvero parlare di giurisdizione universale. (WIRED Italia)

Malgrado i comprensibili dibattiti sul tema, anche a sinistra e tra le femministe, la misura del governo è violenta e repressiva. (Lucy. Sulla cultura)

"Questa legge è un manifesto del conservatorismo. Personalmente ne avrei fatto meno". Il fondatore di An Gianfranco Fini boccia la legge Varchi sulla maternità surrogata come reato universale.Intervistato dalla rivista Il Mondo, Fini ha detto: "Conosco Giorgia Meloni da quando aveva 15 anni e la considero all'altezza del compito. (Tiscali Notizie)

La criminalizzazione della GPA è indegna comunque la si pensi sul tema

L’approvazione del Senato italiano del “reato universale” per la maternità surrogata finisce anche sul New York Times. Il sito del celebre quotidiano americano apre da ore con la notizia, titolando: “L’Italia criminalizza la maternità surrogata anche all’estero, un colpo per gay e coppie non fertili”. (LAPRESSE)

Partiamo dal principio: quand'è che avete deciso di diventare genitori? Una «mostruosità giuridica», la definisce Michele (e non è l'unico), che nel frattempo è diventato parte del direttivo di Famiglie Arcobaleno mentre si trova ancora in Oregon con sua figlia, nell'attesa di fare tutti i documenti necessari per tornare in Italia. (Vanity Fair Italia)

ha approvato Il 16 ottobre il Senato (Pagella Politica)