Letizia Battaglia, Lo Monaco: intestarle centro internazionale di Fotografia

L’annuncia di Orlando: “Sarà fatto”. “Il viale principale dei Cantieri Culturali sarà intitolato a Letizia Battaglia, così come il Centro Internazionale di fotografia all’interno dei Cantieri Culturali”.

E’ la sintesi della proposta avanzata dal Centro studi Pio La Torre a cui Letizia Battaglia negli anni ha donato decine di immagini per arricchire l’archivio fotografico frequentato quotidianamente da migliaia di ricercatori e studenti da tutto il mondo. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ha ospitato mostre fotografiche e proiezioni video di importanti artisti nazionali ed internazionali che hanno arricchito la città. Crediamo che sia doveroso intitolare il Centro a Letizia creando anche una struttura collegiale che abbia il compito di tenere alta la produzione artistica della prestigiosa struttura che i Cantieri culturali ospitano anche in suo nome». (Giornale di Sicilia)

L’ultimo viaggio di Letizia Battaglia comincia con l’Halleluja e prosegue con My Way, il brano che meglio coglie il suo modo personale di vivere e di morire. Parola, umanità, che un po’ tutti richiamano nella lunga cerimonia funebre laica nell’androne di Palazzo delle Aquile conclusa poco dopo mezzogiorno con inni di festa («Letizia, Letizia») e decine di mani che impugnano e alzano tante rose rosse. (Giornale di Sicilia)

In questo video Letizia Battaglia ci fa capire come lei non si possa rinchiudere nel recinto di una categoria: «fotografa della mafia, fotografa dei morti». “Aver letto della morte di Letizia Battaglia è stato per noi un grandissimo colpo al cuore. (CittaDellaSpezia)

Letizia Battaglia fotografava la vita, sottolinea anche Roberta Scorranese sul "Corriere": «(Le sue erano) fotografie belle pur non ricercando mai, lei, la bella immagine. Anche quando ritraggono tragedie e situazioni difficili, dietro c'è la vita, c'è una specie di respiro che non si spegne» (Avvenire)

Da La Licata a Sorgi, da Vasile a Stabile, da Calabrò a Stancanelli, aneddoti e segreti del lungo e intenso rapporto professionale e umano con la fotografa (ansa). (La Repubblica)

L'impianto palermitano è guasto da marzo 2020. Palermo, due anni senza forno crematorio. Due anni senza forno crematorio al cimitero dei Rotoli: era il lontano 17 marzo 2020 quando la struttura di lungomare Cristoforo Colombo, a Palermo, ha funzionato per l’ultima volta. (BlogSicilia.it)