Sbarchi, tornano i giudici che boicottano i rimpatri dei clandestini tunisini

Approfondimenti:
Migranti

Due gip del tribunale di Palermo rifiutano la convalida del trattenimento per cinque tunisini sbarcati pochi giorni fa a Porto Empedocle e che avevano presentato domanda di protezione internazionale. Liberi di andare. Provenendo da un Paese considerato sicuro, il questore di Agrigento aveva firmato per i nordafricani sbarcati in Sicilia un provvedimento di trattenimento per la procedura accelerata da svolgersi in frontiera. (il Giornale)

Ne parlano anche altri giornali

“I giudici rossi, dopo il ‘caso Apostolico’, tornano a colpire chi si batte per giustizia e sicurezza e libera cinque clandestini giunti nei giorni scorsi a Porto Empedocle. Il tribunale di Palermo non convalida il fermo di 5 tunisini, favorendo di fatto l’immigrazione clandestina. (La Voce del Patriota)

Leggi tutta la notizia Testo..., tratto da... (Virgilio)

E riaccende il dibattito su un possibile utilizzo “ideologizzato” della legge, mirato a contestare e delegittimare norme e decisioni del governo in materia. (Secolo d'Italia)

Migranti, liberi i quattro richiedenti asilo detenuti nel nuovo centro di Porto Empedocle. Anche i giudici di Palermo bocciano il decreto Cutro

E gli fornisce pure la barca appoggio. Dunque, il... (La Verità)

Il tribunale di Palermo non ha convalidato il trattenimento dei cinque richiedenti asilo tunisini che sabato scorso erano stati rinchiusi nel centro di Porto Empedocle. Tutti liberi. (il manifesto)

Tutti fuori dopo 24 ore. Dopo quelli di Catania, anche i giudici della sezione immigrazione del tribunale di Palermo bocciano le norme sulla detenzione dei migranti soggetti alle procedure accelerate di frontiere consolidando un orientamento che, nelle prossime settimane, potrebbe minare alle fondamenta l’int… (la Repubblica)