Sci, Brignone 3^ nel SuperG di Sun Valley 2025: vittoria e coppa a Lara Gut-Behrami
Dopo aver conquistato la Coppa del mondo generale e quella di discesa, Federica Brignone manca il tris nel SuperG di Sun Valley: l'azzurra, che difendeva 5 punti di vantaggio, ha chiuso 3^ dietro alla svizzera Lara Gut-Behrami, che centra la sua sesta coppa di specialità. Sul podio anche l'eterna Lindsey Vonn. In top-10 anche Pirovano, ultimo tempo per Sofia Goggia Federica Brignone manca uno storico tris: l'azzurra chiude al 3° posto l'ultimo SuperG della stagione a Sun Valley, lasciando così la coppa di specialità a una straordinaria Lara Gut-Behrami. (Sky Sport)
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La ticinese ha offerto una prova tutta grinta e coraggio, mantenendo altissima la velocità nonostante alcune sbavature e rifilando distacchi abissali a tutte le rivali, compresa Federica Brignone (+1”33) che la precedeva di 5 punti in classifica e ha concluso al terzo posto alle spalle dell’intramontabile Vonn (+1”29), di nuovo sul podio in Coppa del Mondo dopo 2’565 giorni e per distacco la sciatrice più anziana a riuscirci. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Dopo le prime discese con Huetter in testa, tocca con il #10 a Lara, che è già avanti di 22 centesimi al primo intermedio, poi entra strettissima nelle curva successive, guadagnato fino a 6 decimi al secondo intermedio che diventano addirittura -1.38 al terzo e sul traguardo -1.66. (Fantaski.it)
Eccolo il tecnico bellunese: «Nemmeno in un sogno si poteva immaginare una stagione così sensazionale. (Davide Marta)
Seconda ha chiuso Lindsey Vonn, terza Federica Brignone. La ticinese ha firmato la gara dell'anno, rifilando distacchi abissali alle avversarie. (Gazzetta Matin)
Oggi (domenica 23) a Sun Valley, nello stato dell’Idaho, negli USA, Marta Bassino è arrivata quarta nella gara di Super G valida per le finali di Coppa del mondo. Una buona gara dell’atleta cuneese, che ha chiuso a 1”45 dalla prima classificata, Lara Gut-behrami, che invece ha tagliato il traguardo in 1’12”35. (LaGuida.it)
L’obiettivo della carabiniera di La Salle era uno: arrivare davanti alla ticinese. Così non è andata, la svizzera quel globo di cristallo del superG lo voleva troppo. (AostaSera)