Peggiorano le condizioni meteo-marine, 10 imbarcazioni in difficoltà durante la regata: i soccorsi in mare

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
FoggiaToday INTERNO

Nel dettaglio, le unità a vela (10 unità con circa 40 persone a bordo) stavano partecipando alla regata velica costiera 'Campionato Italiano Open Platu 25', quando, a causa di un repentino cambio delle condizioni meteomarine e del tempestivo aumento del vento, è stato richiesto dal comitato di regata via radio l’intervento dei mezzi di soccorso della Guardia Costiera.

Cambiano le condizioni meteo-marine, imbarcazioni in difficoltà durante la regata: è successo a largo di Manfredonia, dove è stato necessario l'intervento degli uomini della Guardia Costiera. (FoggiaToday)

La notizia riportata su altri media

I parenti allarmati dal maltempo che, nel corso della serata, si era abbattuto sulle coste salentine e dalla assenza di contatti telefonici, avevano allertato la Guardia Costiera. Pubblicità (La Sicilia)

“E’ una forte emozione dopo due anni di chiusura vedere tanti ragazzi tornare insieme in acqua”, commenta la presidente di Veliamo Maria Cristina Atzori. advertisement. Ci sono poi i bambini e i ragazzi di Oristano e della provincia che ogni giorno partecipano al Vela Camp, anche in questo caso, insieme alle attività ricreative, si svolgono intense mattinate di sport. (Sardegna Reporter)

I malcapitati, in acqua da diverse ore, si erano sostenuti grazie ai dispositivi di sicurezza del peschereccio e ai giubbotti di salvataggio indossati prima che il natante affondasse, favorendo così le ricerche e i soccorsi della Guardia Costiera. (Leccenews24)

Sul campo di regata, a circa 5 miglia dal Porto di Manfredonia, sono state inviate la MV CP 263 e il Gommone GC085 unitamente ad un mezzo navale della locale Stazione Operativa Navale della Guardia di Finanza BS0. (l'Immediato)

A mollo da diverse ore, i tre si erano sostenuti grazie ai dispositivi di sicurezza del peschereccio ed ai giubbotti di salvataggio indossati prima dell’affondamento del peschereccio, favorendo così l’azione di ricerca e soccorso delle motovedette della Guardia Costiera. (Corriere Salentino)

I tre erano in discrete condizioni di salute e sono stati trasportati a Gallipoli per affidarli alle cure del 118. Dispersi in mare per ore e alla fine salvati dalla Guardia costiera a poche miglia da Punta Prosciutto: sono in buone condizioni di salute i tre membri dell'equipaggio di un peschereccio di Taranto affondato la sera del 7 luglio nello Ionio. (La Repubblica)