Caso spioni, grave ma nessun rischio per la democrazia

Ormai è andata: gli spioni di Milano sono un pericolo per la democrazia. I magistrati hanno subito trovato lo scandalo che copra quello vero di Striano, perfetto, ci sono caduti tutti. Come tutti sono caduti su Report, che come ricorda oggi il Giornale su Giuli, aveva solo aria fritta. Ciò che non era fritta era la propaganda contro Bucci della supposta Telemeloni. Il Sole24ore sui bonus casa. Il messaggero sulle Tac. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altri media

C’è un filo rosso che collega Milano e Londra nella storia della presunta maxi-centrale di dossieraggio scoperta dalla Procura di Milano, indagine con al centro Enrico Pazzali, presidente di Fondazione Fiera Milano e l’ex superpoliziotto della Mobile, Carmine Gallo. (Il Fatto Quotidiano)

Da Sogei alle banche dati di Stato: la tangentopoli informatica fra appalti truccati e dossieraggio

A pochi giorni dagli arresti per corruzione sugli appalti in cui sono coinvolti manager della società controllata del ministero dell’Economia e che a catena ha impattato anche su Tim e Ntt Data, scoppia un caso ancor più grave: accessi abusivi a 800mila dati riservati che potrebbero essere stati venduti anche all’estero. (CorCom)