BTp a 7 anni, nuova emissione oggi e riapertura del bond a 30 anni (ISIN: IT0005611741)
Il Tesoro italiano ha annunciato nel pomeriggio di ieri di avere affidato l’incarico a Deutsche Bank, Goldman Sachs, Intesa Sanpaolo, JP Morgan, Morgan Stanley e Nomura di curare il collocamento sindacato del nuovo BTp a 7 anni “benchmark”, scadenza 15 novembre 2031, nonché di procedere all’emissione di una nuova tranche del trentennale con scadenza 1 ottobre 2054 con cedola 4,30% (ISIN: IT0005611741) per l’importo “no grow” di 3 miliardi di euro. (InvestireOggi.it)
Ne parlano anche altri giornali
Una domanda record da 200 miliardi di anni novembre 2031 e tre miliardi sul trentennale 1 ottobre (Tuttosport)
Oltre a un'emissione di titoli a 7 anni, sarà presentata anche una nuova possibilità: il ritorno dei Btp a 30 anni. La decisione del Mef arriva immediatamente dopo uno dei migliori risultati sullo spread da quando il Governo Meloni è entrato in carica. (QuiFinanza)
Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha avviato un’operazione tramite sindacato che prevede l’emissione di un nuovo benchmark a sette anni per 10 miliardi (con scadenza al 15 novembre 2031 e cedola fissa al 3,15%) e la riapertura di un precedente trentennale per ulteriori 3 miliardi (scadenza il 1 ottobre 2054, con cedola al 4,3%). (Milano Finanza)
La domanda complessiva per il nuovo BTP a 7 anni e la riapertura del BTP a 30 anni ha superato 200 miliardi di euro. Lo ha comunicato il ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) con riferimento all'emissione dual tranche tramite sindacato. (LA STAMPA Finanza)
Si avvia a infrangere quota 200 miliardi di euro la domanda degli investitori istituzionali per i due BTp in collocamento oggi: oltre 15 volte l’ammontare complessivamente offerto e record per un’operazione a due tranche . (Il Sole 24 ORE)
Un altro collocamento sindacato da record, che segue quello con cui il Tesoro un mese fa emise il nuovo BTp a 30 anni, attirando ben 131 miliardi di euro di richieste. Il nuovo BTp a 7 anni, scadenza 15 novembre 2031, alla fine è stato offerto per 7 miliardi contro ordini per 99 miliardi, più di 14 volte tanto. (InvestireOggi.it)