La svedese Volvo della cinese Geely all’Unione europea: il bando termico 2035 è sacro

La svedese Volvo della cinese Geely all’Unione europea: il bando termico 2035 è sacro
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Motorisumotori.it ECONOMIA

Mentre il bando termico Ue 2035 è sempre più in discussione, la svedese Volvo della cinese Geely è tra le 50 aziende che esortano l’Ue a mantenere il divieto sui motori a combustione interna. Motivo: le società sostengono che il settore abbia bisogno di certezze per raggiungere gli obiettivi prefissati a livello comunitario. Senza fare marcia indietro. Rivian e Uber, così come IKEA e la società energetica Iberdrola sono state tra le aziende che hanno fatto pressione su Bruxelles affinché mantenesse la rotta. (Motorisumotori.it)

La notizia riportata su altre testate

Gli amministratori delegati e i dirigenti di 50 aziende europee hanno chiesto all’UE di non ridiscutere l’obiettivo di vendita di sole auto e furgoni a emissioni zero per il 2035. (Energia Oltre)

La proposta italiana di anticipare le discussioni attorno alla revisione del bando delle auto endotermiche dal 2026 al 2025 ha scatenato un acceso dibattito tra i Paesi membri dell'Unione Europea. Il ministro italiano Adolfo Urso ha dichiarato di aver ottenuto il sostegno di dieci Paesi, ma alcune cancellerie si sono già defilate, creando incertezza sulla reale portata del consenso. (Tom's Hardware Italia)

Stellantis: Salvini, hanno fatto il peggio sotto tutti i punti di vista (Il Sole 24 ORE)

Lo stop a diesel e benzina nel 2035 è “necessario e fattibile”: 50 aziende scrivono all’UE

«Domani chiederemo ai governi e alla Commissione europea di anticipare la clausola di riesame prevista nel 2026 ai primi mesi dell'anno prossimo e di anticipare le decisioni al secondo trimestre 2025 — ha dichiarato il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, al convegno organizzato dalla presidenza ungherese della Ue —. (Corriere della Sera)

L’Italia – spalleggiata dalla Germania – sta guidando una nutrita schiera di Paesi Ue, almeno dieci, che vogliono rivedere quanto prima il regolamento Ue sulle emissioni di CO2 delle auto. (FIRSTonline)

L’Europa deve mantenere la data del 2035 per lo stop alle nuove auto diesel e benzina. E lasciare così com’è oggi il percorso di avvicinamento. La piattaforma Industry for 2035 chiede di non riaprire il dossier (come vuole invece l’Italia). (Rinnovabili)