Tolta la finale di Champions a Milano, La Russa: “Una figuraccia”. Sala replica: “Anche lui parlò con Milan e Inter, non ottenne nulla”
“Sono diventati tutti fenomeni”. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, risponde stizzito alle inevitabili polemiche sollevate dall’annuncio dell’Uefa, che ieri ha ufficialmente tolto allo stadio Meazza di San Siro la finale di Champions League 2027. Una decisione annunciata, prevista e dovuta all’incertezza che ancora aleggia sul futuro dell’impianto, che dopo la cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026 potrebbe essere ristrutturato, abbattuto o chissà, pure abbandonato a se stesso. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri media
E’ di pochi giorni fa la notizia che Milano si confermi la capitale italiana della criminalità, secondo la classifica stilata da Il Sole 24 Ore. Alla faccia del sindaco, secondo cui in passato sarebbe più un problema di “percezione”. (InvestireOggi.it)
Non sorprende granché la decisione del Comitato Esecutivo UEFA, che martedì a Praga ha deciso di revocare l’assegnazione della finale di Champions League 2027 allo stadio Meazza di Milano. (Zerocinquantuno.it)
«Roma è pronta abbiamo dato disponibilità a ospitare la finale del 2027», dice il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, interpellato dal Messaggero. È un grande evento sportivo mondiale che genererebbe grandi ricadute economiche, di immagine e nuovi posti di lavoro per la città». (ilmessaggero.it)
L'ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha commentato così la scelta di togliere a Milano la finale di Champions 2027: "Il declino del calcio italiano: nello stesso giorno l’UEFA cancella la finale di Champions League 2027 a Milano per problemi dello stadio, il Manchester United presenta il più grande progetto di trasformazione urbana inglese con il nuovo stadio da due miliardi di sterline che prende il posto dell’Old Trafford. (Tutto Juve)
Qui i milanesi si sono giocati una montagna di soldi (si parla di un indotto attorno ai 15 milioni) e pure l’occasione di ridisegnare un’intera area della città, che al contrario è bravissima a rigenerarsi ogni giorno e guardare sempre al futuro. (IL GIORNO)
Presidente Ignazio La Russa, il sindaco Sala la accusa di speculare su San Siro e di venire meno al suo ruolo istituzionale.«Trovo strano che Sala non si sia accorto che per un atto di pura cortesia istituzionale non ho mai nominato il sindaco, ma sempre la giunta, dando quindi la colpa non a lui ma all’eterogeneità di chi lo appoggia e che gli rende impossibile prendere decisioni. (Corriere Milano)