Lacrime a fiumi in MotoGp, l’addio è pesantissimo

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AutoMotoriNews ECONOMIA

Brutta notizia in MotoGP, i tifosi dovranno farsene una ragione. L’annuncio è ufficiale e nessuno vuole pensare a cosa succederà da qui in poi. La crisi nera che ha colpito uno storico marchio produttore di motociclette potrebbe gettare un’ombra nel cuore degli appassionati di MotoGP che ora, potrebbero non avere scelta se non prepararsi a dare l’addio ad una storica scuderia molto seguita anche nel nostro paese; del resto, sono stati gli stessi dirigenti del marchio ad annunciare che il futuro del brand, ora, appare quantomeno in dubbio. (AutoMotoriNews)

Su altri giornali

KTM Racing, fuori dalla crisi ma… (motosprint.it)

KTM Sportmotorcycle GmbH sta attraversando un momento teso e delicato riguardo alla sua esistenza e salute finanziaria. Anche se la situazione è disperata, come la descrive Carlo Pernat, è anche “meno drammatica” di quanto le notizie vogliano far sembrare, crede. (Motorcycle Sports)

Non significa, sia inteso, che chiuderà anche con le corse, ma semplicemente che, ancora una volta, il dichiarato non corrisponde con quanto poi accade veramente. E che, proprio come abbiamo già scritto, il clima di sfiducia intorno a KTM in questo momento di profondissima crisi deriva quasi più da questi atteggiamenti che dall’oggettività dei fatti, visto che ad oggi è vero che tre società di KTM sono in amministrazione controllata con 3 miliardi di debiti, ma non la società che si occupa del racing. (MOW)

– In pericolo il futuro di KTM nel motomondiale. Ridotta la partecipazione alla Dakar, KTM sta portando avanti un piano di taglio del personale ed è in ballo una istanza di insolvenza in cui i creditori sono in attesa di sapere se riceveranno qualche denaro arretrato, segno di una condizione finanziaria decisamente labile. (Quotidiano Sportivo)

Una notizia che scuote il mondo delle due ruote: il colosso sta attraversando una crisi finanziaria che potrebbe mettere in ginocchio il suo programma racing. (nextmoto.it)

A dichiararlo due associazioni di tutela dei creditori. Il produttore austriaco di moto da corsa Ktm è stato posto in amministrazione controllata dopo aver accumulato 1,8 miliardi di euro di debiti. (Il Messaggero - Motori)