Amadeus torero da "Corrida"

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Amadeus, e con lui il canale Nove e tutta Discovery, tira un sospiro di sollievo. Come noi, perché è giusto criticare i programmi non azzeccati, ma è altrettanto corretto riconoscere i meriti quando ci sono. Il debutto della Corrida di mercoledì ha avuto un ottimo riscontro di share: 982mila spettatori (5,5 per cento di share) nella prima parte e 667mila spettatori (6,6) nella seconda. Per un canale come il Nove, è un ottimo risultato. (il Giornale)

Su altri giornali

Vi proponiamo "Tele...raccomando", la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo Klaus Davi 09 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Riproporre il successo di Corrado è comunque un azzardo, uno scoglio contro il quale hanno già cozzato Gerry Scotti, Flavio Insinna e Carlo Conti. Pericolo scampato, per ora. (Corriere della Sera)

La nuova, vecchia Corrida Storico programma ideato da Corrado e da suo fratello Riccardo Mantoni, nato in radio negli anni '60 per poi esplodere sul piccolo schermo, La Corrida è stata la madre di tutti i talent show, dal 1986 al 1997 condotto dall'inarrivabile Corrado per poi andare incontro a rilanci poco efficaci affidati in ordine a Gerry Scotti, Flavio Insinna e Carlo Conti. (Movieplayer)

È stata ben accolta dal pubblico quindi la formula dei dilettati allo sbaraglio le cui performance risultano esilaranti, come questa signora che canta (stonata) intanto che fa yoga. (Corriere TV)

Il milione l’ha mancato per poco fermandosi a 983 mila telespettatori con uno share del 5,52%. In qualche modo, per un effetto traino al contrario, sembra abbia ridato un po’ di fiato anche all’ansimante (in termini d’ascolto) Chissà chi è. (Avvenire)

La Corrida, prima puntata mercoledì, ovvero lo storico programma con Corrado in origine e poi vari tentativi di imitazione: quella vera, originale, con il marchio registrato e le cadenze uguali. E con la qualità, si fa per dire, del freak-show p… (la Repubblica)