Terrorismo, pena estinta per Raffaele Ventura: può rientrare in Italia

È "estinta" la pena inflitta a Raffaelle Ventura, l'ex militante delle Formazioni Comuniste Combattenti condannato in via definitiva per l'omicidio del vicebrigadiere Antonino Custra, rimasto ucciso a Milano nel maggio 1977 durante una manifestazione della sinistra extraparlamentare. Lo ha stabilito la Corte d'Assise d'Appello di Milano accogliendo la richiesta della difesa. Ventura, che dopo la condanna si rifugiò in Francia, era uno dei 10 ex terroristi coinvolti nel 2021 dall'operazione "Ombre rosse" ma le autorità francesi si rifiutarono di concedere l'estradizione nel nostro paese. (TGR Lombardia)

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La Corte d’Assise di Milano ha dichiarato estinta per decorso del tempo la pena residua di 14 anni inflitta a Raffaele Ventura, ex delle Formazioni Comuniste Combattenti, condannato per concorso morale nell’omicidio del vicebrigadiere Antonio Custra nel 1977 (Lettera43)

È questa la decisione della Corte d'Assise d'appello per Raffaele Ventura, ex terrorista appartenente alle Formazioni Comuniste Combattenti, condannato per concorso morale nell'omicidio del vicebrigadiere Antonio Custra, avvenuto nel maggio 1977 a Milano (Sky Tg24 )