Nostradamus, le profezie 2025: nuova malattia infettiva, terremoto, siccità e rivoluzioni in Vaticano e nella Royal Family. Cosa prevede per l'anno nuovo
Nostradamus, le profezie per il 2025: cosa succederà nell'anno nuovo secondo quanto scritto secoli fa nelle quartine dall'astrologo francese. Nulla di certo, ovvio, ma spesso quello che ha scritto Nostradamus nel passato si è avverato. Anche per il 2025 rileggendo le Profezie di Nostradamus si possono intravvedere spunti e supposizioni su quanto potrebbe accadere nell'anno che va a cominciare e che coincide con il Giubileo (corriereadriatico.it)
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Con l'avvicinarsi del 2025, l'interesse per le profezie di Nostradamus si rinnova, suscitando curiosità e dibattiti. Michel de Nostredame, noto come Nostradamus, fu un astrologo e scrittore del XVI secolo, celebre per le sue enigmatiche quartine raccolte nel libro “Les Prophéties”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
I due hanno previsto il contatto alieno con gli umani, un tentativo di assassinio di Vladimir Putin, attacchi terroristici in Europa e un regno tumultuoso per Re Carlo. Ma ci sono nuove previsioni allarmati per il prossimo anno. (ilmessaggero.it)
Nostradamus, le profezie per il 2025: cosa succederà nell'anno nuovo secondo quanto scritto secoli fa nelle quartine dall'astrologo francese. Anche per il 2025 rileggendo le Profezie di Nostradamus si possono intravvedere spunti e supposizioni su quanto potrebbe accadere nell'anno che va a cominciare e che coincide con il Giubileo (leggo.it)
Conosciuta per le sue previsioni inquietanti e affascinanti, Vanga ha previsto eventi che si estendono fino all'anno 5079. Mentre ci avviciniamo al 2025, le sue profezie per quest'anno sono particolarmente allarmanti e parlano di guerre e disastri naturali, ma anche di innovazioni scientifiche e vittorie sportive. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Tra le previsioni più inquietanti spicca una guerra in Inghilterra accompagnata dal ritorno della peste. (Radio 105)
"Posso credere a tutto purché sia abbastanza incredibile" diceva Oscar Wilde in uno dei suoi celebri aforismi. Una frase che si adatta senza dubbio anche alla larga (e ciclica) diffusione, prima di Capodanno, delle profezie di chiaroveggenti e indovini. (Today.it)