Daniel Tafa, sale a 5 il numero degli indagati per la morte del 22enne trafitto da una scheggia incandescente. Chi sono
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Salgono a 5 gli indagati per la morte di Daniel Tafa, il 22enne di Vajont trafitto da una scheggia incandescente mentre stava lavorando in una fabbrica di Maniago. Il quinto indagato è il responsabile interno del servizio prevenzione infortuni dell'azienda, un uomo residente a Sequals. Daniel Tafa, «troppe voci e illazioni, chi gli era accanto dica che cosa è successo» (ilgazzettino.it)
La notizia riportata su altre testate
Questa la sintesi dell’autopsia eseguita dai medici legali Lucio Bomben, incaricato dalla Procura di Pordenone, e Antonello Cirnelli, indicato dalla famiglia della vittima attraverso l’avvocato Fabiano Filippin sul corpo di Daniel Tafa, il ragazzo di 22 anni, colpito da due schegge incandescenti – e non una soltanto come pareva in un primo momento – in un incidente sul lavoro alla Stm di Maniago il 25 marzo, mentre faceva il turno di notte. (Il Friuli)
Era a terra pieno di sangue: una scheggia incandescente lo aveva colpito alla schiena» racconta la madre. La buonanotte di Massimo Gramellini del 15 marzo a 'In altre parole', in onda su La7, racconta la storia di Daniel Tafa, il 22enne di Vajont che ha perso la vita trafitto da una scheggia in una fabbrica di Maniago, in provincia di Pordenone. (Corriere TV)