Come sarà il Vecchione 2025: una fenice trans che si muove. Video
– E’ ancora soltanto un modellino eppure ha sollevato una incendio di polemiche: la Vecchiona transfemminista ideata da Fumettibrutti, nome d’arte di Yole Signorelli, non è certamente passata inosservata. Mercusio, come si chiama l’opera, è stata presentata oggi: sarà il primo Vecchione che si muove (grazie a un meccanismo meccanico con cui spiegherà le ali) ed è una fenice trans. Ecco, dunque, il pezzo forte della tradizionale festa Capodanno in piazza Maggiore, durante la quale Bologna dirà addio al 2024, bruciando simbolicamente il passato, e spalancherà le porte al 2025. (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altre testate
Una figura mitologica a difesa delle diversità, che rinasce dalle proprie ceneri e simboleggia la capacità di far fronte in maniera positiva alle avversità, coltivando le risorse che si trovano dentro di noi. (Corriere della Sera)
BOLOGNA " Una fenice trans rosa, con ali immense e pennute che prima di bruciare la notte di Capodanno si muoveranno in piazza Maggiore. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Così il ministro dei Trasporti e vicepresidente del Consiglio ne approfitta per attaccare “la sinistra” e l’artista che ha realizzato l’opera: “Non sanno più cosa inventarsi per coprirsi di ridicolo”, è stato il messaggio affidato ai social. (Il Fatto Quotidiano)
Il 'vecchione' di Bologna, scultura di cartapesta che ogni Capodanno viene bruciata in piazza Maggiore, quest'anno sarà una "fenice transfemminista". O meglio, una fenice dalle fattezze femminili, chiamata Mercurio, che indossa un simbolo transfemminista. (Fanpage.it)
BOLOGNA – «Fatemi capire come funziona: ogni cosa che non è condivisa dalla destra non si può fare perché è divisiva? A Bologna sono loro a doversene fare una ragione, il messaggio che il sindaco Matteo Lepore trasmette giustamente è quello del rispetto dei diritti universali. (La Repubblica)
Da più di un secolo a Bologna, il passaggio dal vecchio al nuovo anno è scandito dal rogo del Vecchione, un grosso fantoccio di cartapesta che allo scoccare della Mezzanotte viene bruciato in Piazza Maggiore (Fumettologica)