Attentato Isis a New Orleans: morto anche un ex giocatore di football
Tra le 15 vittime di Bourbon Street, uccise dall'attentatore che le ha travolte con il suo pick up, c'è anche Tiger Bech, 28 anni, ex giocatore di football alla Princeton University, uno dei migliori nel suo ruolo di kick returner, votato infatti nella squadra ideale della Ivy League. La notizia l'ha data il fratello Jack, pure lui ex giocatore, ricevitore a Texas Christian University (Tcu). "Ti vorrò sempre bene fratello! - ha postato su X - Sei stato fonte d'ispirazione ogni giorno e ora sarai con me in tutti i momenti della mia vita. (La Gazzetta dello Sport)
Su altre fonti
Tiger Bech era un ex giocatore di football americano, ed è morto nell'attentato terroristico a New Orleans, aveva 28 anni Il mondo del football americano è in lutto dopo la conferma dell'uccisione di Tiger Bech avvenuta a seguito dell'attacco terroristico che ha sconvolto New Orleans. (Il Giornale d'Italia)
Tra le prime vittime identificate nell'attentato a New Orleans ci sono giovani promesse dello sport, studenti neodiplomati, genitori con bambini. Le famiglie e gli amici delle vittime hanno espresso il loro dolore e avviato raccolte fondi per le spese funerarie, mentre emergono le storie di vita delle persone tragicamente scomparse. (ilmessaggero.it)
Una giovane madre, un ex giocatore di football universitario arrivato per festeggiare il Capodanno a New York, un’aspirante infermiera di 18 anni e un padre che gli amici ricordano come “l’anima di ogni festa”. (La Stampa)
L'Fbi ritiene adesso che l'attentatore di New Orleans abbia agito da solo. Lo ha detto Christopher Raia, vicedirettore aggiunto della divisione antiterrorismo dell'Fbi, parlando nel corso di un briefing. (Il Sole 24 ORE)
Si tratta di Tiger Bech, 28 anni: era considerato uno dei migliori nel suo ruolo di kick returner, votato nella squadra ideale della Ivy League. A dare la notizia su X è stato il fratello Jack, ricevitore a Texas Christian University: «Ti vorrò sempre bene fratello. (Corriere della Sera)
– Il responsabile dell’attacco a New Orleans, Shamsud-Din Jabbar, aveva registrato alcuni video in cui affermava di voler uccidere la propria famiglia e di aver aderito allo Stato islamico (Isis). Roma, 2 gen. (Agenzia askanews)