Gasparri: “Open Fiber tragedia finanziaria da attribuire a Renzi”

MIlano – Prime reazioni all’articolo di Repubblica di domenica 1 settembre che mette in evidenza la corsa contro il tempo di Open Fiber per non fallire. "Quella di Open Fiber è una tragedia finanziaria che porta un nome e un cognome ben preciso: Matteo Renzi – attacca il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri -. Non si possono buttare altri soldi in questo disastro. La situazione va affrontata con severità e urgenza dal governo. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Una consultazione pubblica per le aree grigie (quelle a semi fallimento di mercato) che dovrebbe partire in settimana, e un ribilan… (la Repubblica)

E ora la situazione si complica ancora, con un recente intervento della Commissione Ue Il peccato originale delle strategie di copertura della banda ultralarga rimane l’assenza di una fonte ufficiale, univoca e aggiornata sui civici da coprire. (Agenda Digitale)

L'operazione è nell'interesse di tutti, Kkr non intende rilevare un'Open Fiber ridotta a un contenitore vuoto. Noi, Tim e Open Fiber abbiamo tutti i motivi per volere la rete unica». (il Giornale)

La nuova mappatura delle aree grigie, all’indomani della bocciatura da parte della Commissione Ue dell’emendamento sui civici adiacenti, dovrebbe partire in tempi strettissimi, già la prossima settimana. (Key4biz.it)

C'è fretta per chiudere entro settembre la nuova consultazione per il Piano Italia 1 Giga, necessaria per il via libera al rifinanziamento di Open Fiber dalle banche. Intanto, Tim senza rete resta in zona 0,24 euro e il titolo non decolla. (Key4biz.it)

Fatto (Websim)