Maltempo nel Pisano: situazione critica e danni estesi

Un’ondata di maltempo eccezionale: allagamenti e esondazioni Oggi, il territorio del Pisano sta affrontando una situazione di grave emergenza a causa di un’intensa ondata di maltempo che ha portato forti precipitazioni e numerosi disagi. I temporali persistenti hanno provocato l’esondazione di diversi torrenti e canali, creando allagamenti diffusi che hanno colpito numerose aree urbane e rurali. Le autorità locali e la Protezione Civile sono in stato di allerta per gestire la crisi, con decine di interventi per assistere la popolazione e arginare i danni. (Tempo Italia)

Ne parlano anche altre fonti

I salvataggi da parte dei vigili del fuoco sono avvenuti quasi tutti in questa zona. I vigili del fuoco sono intervenuti anche nel comune di Vicopisano per un incidente stradale, che ha coinvolto un'auto uscita fuori strada e finita in un fossato pieno di acqua. (la Repubblica)

I danni alle Badie, frazione di Castellina MarittimaMissing Credit Qui intorno alle 2 e alle 3 di notte un vero e proprio fiume di acqua e fango ha invaso la strada, travolgendo di tutto. (LA NAZIONE)

Di Gabriele Nuti Una sequenza incredibile di disastri e di danni. Quattordici sono state trovate sui tetti delle auto sommerse dall’acqua nelle zone di Santa Luce, Castellina e Riparbella in provincia di Pisa. (LA NAZIONE)

Pioggia record mai vista in un secolo: “Colpa anche del mare sempre più caldo”

– La Natura scopre ancora il suo volto maligno, distruttivo: il cielo d’acciaio va giù duro con gli schiaffi creando una nuova “guerra profana” contro la terra. I fiumi e i loro affluenti si riversano con una furia impressionante nelle strade, allagano intere frazioni, provocano frane e smottamenti. (LA NAZIONE)

Cecina (Livorno), 27 ottobre 2024 – Un terribile colpo di coda, quando ormai l’allerta meteo era quasi terminata. Non ci sono stati straripamenti di torrenti, ma il sistema complessivo delle fogne urbane (pur ripulite) non è bastato a smaltire la massa d’acqua. (IL TELEGRAFO Livorno)

«Ci sono serie di concatenazioni, ma l’aumento della temperatura del mare sta giocando un ruolo chiave nei temporali che hanno colpito la Toscana a settembre e ottobre» avverte Bernardo Gozzini, direttore del Lamma. (La Repubblica Firenze.it)