Festa negli spogliatoi del Milan: Conceiçao celebra la Supercoppa ballando e fumando il sigaro

Festa negli spogliatoi del Milan per la conquista del trofeo della Supercoppa: 3-2 all'Inter. ​Il nuovo tecnico del rossoneri balla con un sigaro in bocca e carica così i suoi giocatori. Il Milan ha conquistato la sua ottava Supercoppa battendo in rimonta l'Inter e ribaltando il risultato da 2-0 a 2-3. (Corriere TV)

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La Supercoppa Italiana pesa 7,5 chili ed è la più leggera tra le coppe nazionali, ma il peso metaforico sulla stagione delle due finaliste potrebbe essere enorme. Gli indizi delle semifinali. (Calciomercato.com)

E credo che il Milan ne gioverà moltissimo da questa vittoria, alla ripresa del campionato. Per quel che riguarda i valori assoluti, a mio avviso, il Milan è secondo solo all'Inter. (Tutto Juve)

Al termine dei primi 45 minuti il tecnico rossonero era furibondo. (Fanpage.it)

Milan: Derby epico e record storico con 4 continenti a segno

Nell’intervallo ha cambiato la storia, con un discorso motivazionale e duro (come dimostrano gli urlacci lanciati). Sergio Conceição si è preso la squadra e ha rimotivato i giocatori, arrivati a compiere una clamorosa rimonta dopo essersi ritrovati sotto per 2-0 contro l’Inter al 60’. (Liberoquotidiano.it)

Parafrasando René Magritte, si potrebbe condensare in questa frase il derby di Milano di Riyad che ha consegnato al Milan il primo trofeo della stagione calcistica italiana 2024-25. Il sigaro, simbolo di vittoria ormai sdoganato nello sport, è stato fumato negli spogliatoi dopo la vittoria sull’Inter, con tanto di balletto, da Sergio Conceicao, l’uomo capace di ribaltare i pronostici nel giro di pochi giorni dopo essersi dichiarato allergico a chi si nutre di filosofia. (Fcinternews.it)

Dopo una partita spettacolare, che ha visto i rossoneri rimontare da 0-2 a 3-2 l'Inter, il Milan ha conquistato la sua ottava Supercoppa Italiana. Una vittoria straordinaria per la squadra di Sergio Conceicao, che ha dimostrato carattere e determinazione, in un derby che è stato molto più di una semplice sfida. (Pianeta Milan)