Caso Todde. L’approfondimento del giurista Giovanni Dore

Caso Todde. L’approfondimento del giurista Giovanni Dore 07 GEN Riproduzione riservata Diversi giuristi in queste ore stanno offrendo il loro contributo all’interpretazione delle norme riprese dal Collegio regionale di garanzia elettorale della Corte d'appello nella propria ordinanza-ingiunzione emessa. Sul proprio profilo Facebook, l’avvocato cagliaritano Giovanni Dore spiega: “Ho letto velocemente il provvedimento del Collegio di garanzia elettorale della Corte d'appello che avrebbe sancito la decadenza della Presidente Todde e riguardato le norme sulla rendicontazione elettorale. (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altri media

In una intervista post elezione da Formigli, Todde dichiarava: "Io potrei vivere di altro, ho la mia professione, mi piace lavorare, mi piace l'impresa, mi sono pagata gran parte di questa campagna elettorale e questa ugualmente è una grande libertà". (Il Giornale d'Italia)

«Il Gruppo consiliare del M5S, curiosamente a mezzo di un consulente della presidente, dirama un comunicato stampa che vorrebbe mettermi un bavaglio snocciolando la solita litania di accuse nei miei confronti che hanno caratterizzato la loro azione politica nella scorsa legislatura. (SARdies.it)

La presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, si trova al centro di una controversia giudiziaria e politica legata a presunte irregolarità nelle spese elettorali. (Fanpage.it)

Todde, gli atti alla Giunta delle elezioni ma nel Campo largo regna l’incertezza

Fra le ragioni per cui la Corte d’appello di Cagliari chiede la decadenza di Alessandra Todde, cinque stelle, da pochi mesi presidente della Sardegna, c’è una bolletta della luce da 153 euro e 16 centesimi intestata alla medesima Todde anziché al suo comitato elettorale, come legge richiede. (La Stampa)

Di Enza Plotino (Il Fatto Quotidiano)

L'organo regionale ha iniziato i lavori. Ma si fa largo l'ipotesi dell'impossibilità di decidere. I legali di Todde al lavoro sui ricorsi (LA NOTIZIA)