L'ultima vergognosa speculazione No vax sulla morte del senatore Astorre: «È stato il vaccino»
A poche ore dalla morte del senatore del Pd Bruno Astorre, i No vax iniziano a speculare sulla sua figura. «Oggi racconterete insieme agli angeli quanto era bello il Green pass», scrive un utente oggi, 3 marzo, commentando un post di Astorre del 28 febbraio. Non si conoscono le cause certe della morte del senatore, ma la procura di Roma ha intanto aperto un fascicolo di indagine per istigazione al suicidio. (Open)
Ne parlano anche altre testate
Avrebbe compiuto 60 anni il prossimo 11 marzo. Bruno Astorre, senatore e segretario regionale del Partito Democratico, ha attraversato da protagonista la scena politica regionale e in alcuni tratti perfino nazionale. (latinaoggi.eu)
Il messaggio di cordoglio di Francesco Serra, segretario Unione comunale Pd Viterbo, per la morte di Bruno Astorre Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Si rimane senza parole di fronte alla scomparsa di Bruno Astorre; senatore, segretario regionale del Partito democratico, una persona sempre vicina sia umanamente che politicamente al nostro territorio. (Tuscia Web)
Il ricordo di Vittorino Facciolla per l'amico scomparso. «Sei stato un amico caro, addio Bruno» (Termoli Online)
Astorre, che a giorni avrebbe compiuto 60 anni, era anche segretario regionale del Partito nel Lazio. Il reato ipotizzato è istigazione al suicidio: l'apertura del fascicolo serve per permettere le verifiche su quanto accaduto. (ilmattino.it)
In apparenza c’era la forza, ma dietro quella maschera si nascondeva la fragilità di Bruno. Le ferite dell’anima non si cicatrizzano come la pelle del corpo. Ora, cosa è diventata la politica anche nel Pd? La comunità politica un tempo curava le persone. (www.ildomanid'italia.eu)
Chi era Bruno Astorre L'allarme sulla morte del senatore Bruno Astorre è scattato venerdì scorso, quando il cadavere del polito del Partito democratico è stato scoperto intorno all'ora di pranzo a Palazzo Cenci, dimora del '500 a due passi dal Senato che che ospita gli uffici di alcuni senatori. (QUOTIDIANO NAZIONALE)