Emily in Paris divisa tra Francia e Italia, Macron: “A Roma non ha senso”

È nato un nuovo battibecco tra Italia e Francia: questa volta però, di mezzo non ci sono partite di calcio o bellissimi dipinti, ma una serie tv che nel giro di poco tempo ha attirato l’attenzione di moltissimi spettatori: Emily in Paris. La storia patinata di un’americana a Parigi che, tra un progetto di moda e problemi di cuore, arriva a Roma è diventata motivo di discussione a tal punto da scomodare il presidente Macron, che si è detto pronto a lottare per riportare Emily nella capitale francese (DiLei)

La notizia riportata su altri media

Fino a qualche anno fa vissute come un semplice prodotto di intrattenimento, le serie si sono trasformate in strumenti di riflessione sociale attraverso cui plasmare - avete letto bene, sì, plasmare - opinioni e influenzare azioni. (Luce)

Il presidente francese Emmanuel Macron non l’ha presa bene: «Lotteremo duramente». E contro chi? Noi italiens, colpevoli di aver rapito Emily, peggio della pugnalata alle spalle del 1940, del Tour vinto da Ginettaccio Bartali nel 1948 e del Mondiale del 2006. (Avvenire)

Il candidato del centrosinistra alla Comunali 2026? Cercare una figura al di fuori dei partiti e della politica. Il solito refrain, mi viene subito da pensare. (IL GIORNO)

Il presidente francese spara a zero sulla scelta della serie-cult di traslocare nella Capitale. Ma il Campidoglio non molla (Open)

Entrambi sono consapevoli dei vantaggi economici che la popolare serie americana può portare in dote (Sky Tg24 )

amica-gallery id="1379951" title="Le acconciature capelli all'italiana di Emily in Paris 4" Speriamo - senza risvolti da crisi diplomatica. E tutto per colpa di Emily in Paris e del momentaneo trasferimento della sua protagonista nella Città Eterna . (AMICA - La rivista moda donna)