Lotito: "Tudor? Pensava di essere padrone del club"

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato una intervista a Dazn: "Successivamente, con l’arrivo di Tudor, la squadra ha reagito, ritrovando un po’ di orgoglio. Alla fine della stagione, tuttavia, mi ha fatto presente la necessità di attuare cambiamenti sostanziali, includendo la cessione di alcuni giocatori che creavano delle problematiche. Abbiamo capito che era arrivato il momento di sradicare chi pensava di essere padrone della società. (CalcioNapoli24)

La notizia riportata su altri giornali

Oltre a Sarri, il numero uno del club si sofferma anche sul rapporto con Ciro Immobi (TUTTO mercato WEB)

Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha rilasciato un’intervista a DAZN. Farò 2.000 telefonate al giorno, forse anche... (SOS Fanta)

Lotito e l'addio di Tudor: "Mi disse una cosa. Pensava di essere padrone del club" (Tutto Napoli)

LAZIO, LOTITO: "ADDIO DI SARRI? PROBLEMI CON DEI GIOCATORI"

FORTUNATO – Claudio Lotito ha rilasciato un’intervista a Dazn parlando anche di un suo svago come il gioco delle carte. In questa attività si dilettava pure l’attuale allenatore dell’Inter Simone Inzaghi. (Inter-News)

Ai microfoni di Dazn, Lotito ha spiegato così quanto emerso dopo quella partita: "Finita una partita abbordabile all'Olimpico - racconta il patron dei biancocelesti riferendosi proprio a Lazio-Udinese - la squadra non era andata bene e quando ha visto la prestazione, nella sua stanza mi ha detto che la squadra non aveva più l'orgoglio di combattere. (TuttoUdinese.it)

Lui ha le sue idee ma tra noi si era creata un'alchimia basata sul rispetto reciproco. Le sue dimissioni? Ha capito che c'era un problema profondo: c'era un contrasto interno con i giocatori più esperti e consapevole di non poter più gestire lo spogliatoio ha deciso di lasciare". (Sport Mediaset)