I dazi di Trump: un jolly per i mercati nel 2025
Il presidente eletto Donald Trump ha raddoppiato i dazi e diverse aziende hanno avvertito che tali misure potrebbero intaccare i profitti e i costi sarebbero trasferiti ai consumatori. In un post pubblicato lunedì su Truth Social, Trump ha dichiarato di voler imporre nuove tariffe su Messico, Canada e Cina nel suo primo giorno di mandato, definendole parte di un giro di vite sull’immigrazione e sulle droghe illegali. (Morningstar)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Milano, 28 nov. - Pechino sostiene che l'aumento dei dazi sulla Cina minacciato dal presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump a causa del suo presunto ruolo nell'alimentare la crisi del fentanyl negli Stati Uniti "non risolverà i problemi degli Stati Uniti". (Il Sole 24 ORE)
Le anticipazioni promettono colpi di scena mozzafiato: Manuel contro i suoi genitori, storie d’amore e l’ansia per il futuro di Simona e di sua figlia. Non c’è modo migliore di trascorrere le serate! Se non riuscite a seguirla in diretta, non preoccupatevi: sarà disponibile anche in streaming su Mediaset Infinity. (SofiaOggi.com)
“Secondo alcune stime, spiega Vosti, la guerra delle tariffe avrebbe provocato un aumento del prezzo dei beni di consumo finali e dei beni intermedi oscillante tra il 10 e il 30%, oltre a causare la perdita di circa 300’000 posti di lavoro negli Stati Uniti. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Roma, 28 nov. – L’Asia si prospetta come il fulcro del secondo mandato della presidenza Trump negli Usa, così come fu il primo, e il presidente eletto sta delineando la sua squadra per affrontare la questione centrale dei rapporti economico-commerciali con la Cina (Agenzia askanews)
Il leader repubblicano ha preannunciato tariffe del 25% sull’intero import da Messico e Canada, due grandi alleati e partner. Dazi sulle importazioni, come promesso, e fin dal «primo giorno» alla Casa Bianca: Donald Trump, fa tremare i mercati e gli equilibri economici globali, con la sua prima minaccia dettagliata sugli scambi internazionali da quando è stato eletto. (Il Sole 24 ORE)
In seguito all’annuncio del Presidente eletto Donald Trump di imporre un dazio del 25% sulle importazioni di veicoli prodotti in Messico e Canada, che renderebbero economicamente impraticabile la vendita negli Stati Uniti di automobili prodotte in questi due paesi, abbiamo analizzato le case automobilistiche europee e in particolare il rapporto tra la loro produzione negli Stati Uniti e la percentuale di vendite sul mercato statunitense rispetto al totale. (Morningstar)