Trump taglia gli aiuti al Sudafrica per punirlo delle azioni contro i coloni e Israele

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il blocco degli aiuti economici al Sudafrica, invitando i cittadini bianchi del Paese a lasciare la nazione e trasferirsi negli Stati Uniti. Già un mese fa Trump aveva minacciato il Sudafrica di intraprendere azioni come rappresaglia per quello che i suprematisti bianchi definiscono “genocidio bianco”. La situazione politica nel Paese africano è tesa da quando il governo ha attuato una legge che prevede l’esproprio delle terre, anche senza indennizzo, a danno degli agricoltori bianchi. (L'INDIPENDENTE)
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WASHINGTON (l'Adige)
L’amministrazione di Donald Trump ha dichiarato "persona non grata" l'ambasciatore sudafricano a Washington, Ebrahim Rasool, ordinandogli di lasciare il Paese entro 72 ore. La decisione, comunicata dal segretario di Stato Marco Rubio, è stata definita "senza precedenti" da Pretoria e la mossa ha ulteriormente inasprito le tensioni tra i due governi. (Today.it)

Nelle scorse settimane Trump ha attaccato piu' volte Pretoria, accusando di confiscare le terre ai contadini bianchi e offrendo loro un "rapido percorso verso la cittadinanza Usa". "Non abbiamo nulla da discutere con lui e quindi è considerato persona non grata", ha affermato in un post su X. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Aumentano le tensioni diplomatiche tra Washington e Pretoria. Venerdì, il Dipartimento di Stato americano ha dichiarato l’ambasciatore sudafricano negli Stati Uniti, Ebrahim Rasool, come “persona non grata”. (Panorama)