«Nordcoreani al fronte col passamontagna per sembrare buriati»
Putin con Kim Jong-Un - Reuters Addestrati in Russia e mandati al fronte con il viso più coperto possibile in modo tale da sembrare buriati, ossia una minoranza dai tratti asiatici. È questa l’ultima indiscrezione sulle migliaia di soldati nordcoreani che si trovano nella regione di Kursk, pronti a combattere. A rivelarla è stata Alexandra Garmazhapova, giornalista della Buryatia e presidente della Fondazione per la Buryatia libera. (Avvenire)
Ne parlano anche altri giornali
Un video che circola su Telegram e su altri social media ipotizza che le Forze Speciali della Corea del Nord inviate come rinforzo sul fronte russo-ucraino abbiano iniziato a combattere in prima linea al fianco di Mosca. (L'Opinione delle Libertà)
Sono almeno 50.000 i soldati russi e nordcoreani che si stanno preparando a lanciare una controffensiva nei territorio conquistati dalle truppe ucraine nel territorio russo di Kursk. (Inside Over)
Quando vestiva i panni del 45esimo presidente, Trump si è attestato il merito del primo vertice in assoluto tra un leader statunitense e uno nordcoreano: era il 2018 quando Trump e Kim si videro a Singapore, dove firmarono una dichiarazione d'intenti che, nella retorica, pareva aprire alla possibilità di un accordo, ma nella realtà nascondeva una mancanza di volontà di entrambe le parti di raggiungere un punto comune. (Today.it)
Da allora i soldati di Putin si sono limitati a contenere gli attacchi, senza lanciare una vera e propria operazione di terra. (ilmessaggero.it)
Zelensky alla canna del gas: l'esercito russo avanza nel Donbass e Trump insiste "la guerra deve finire al più presto" (LA NOTIZIA)
Kursk, le manovre di Russia e Nord Corea: pronti all'assalto finale (Liberoquotidiano.it)