Riforma delle pensioni 2025: tutte le novità in arrivo
Di: Marta Giannoni 26/12/2024 Nel 2025 il sistema previdenziale italiano subirà alcune modifiche significative, ma i capisaldi restano invariati. Dal mantenimento della Legge Fornero alle nuove regole per il pubblico impiego, ecco un'analisi dettagliata delle novità introdotte dalla legge di bilancio. I canali tradizionali: vecchiaia e anticipata I criteri standard restano quelli stabiliti nel 2012 (Italia Informa)
Ne parlano anche altre testate
Saranno accreditate venerdì 3 gennaio. Vediamo nel dettaglio tutte le novità relative alle pensioni di gennaio 2025. (LA NAZIONE)
Anche a gennaio 2025, il pagamento delle pensioni e di altre prestazioni previdenziali e assistenziali seguirà un calendario specifico, con date e modalità ben definite. (InvestireOggi.it)
Con il decreto interministeriale del 15 novembre 2024, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il ministero dell'Economia ha stabilito una "percentuale di variazione per il calcolo della perequazione delle pensioni" dello 0,8 per cento dal 1° gennaio 2025, "salvo conguaglio da effettuarsi in sede di perequazione per l'anno successivo". (Today.it)
Per il nuovo anno in arrivo, cambierà qualche dettaglio nell’ambito delle pensioni. Dalle occasioni di anticipo (CLICCA per conoscere i dettagli), agli importi erogati agli spettanti. Nel 2025, però, come sarà possibile arrivare a 1.000 euro al mese di pensione? Le strade sono certamente insidiose e molto difficili (basti pensare che, come stilato dall’INPS, sono 4,8 milioni i pensionati che non riescono a raggiungere questo importo) ma in seguito forniremo una guida utile a tutti i soggetti interessati, stilando una lista di requisiti e modalità utili per poter ottenere una pensione “consistente“. (Quotidiano di Sicilia)
Dalle date alla rivalutazione: ecco tutte le informazioni utili sul pagamento delle prestazioni pensionistiche. Le pensioni di gennaio 2025 arrivano leggermente in ritardo a causa della rivalutazione e degli aggiornamenti dei sistemi Inps. (Quotidiano di Sicilia)
Saranno esclusi però i pensionati residenti all’estero con importi superiori al trattamento minimo mentre per le minime l’incremento sarà solo dello 0,30 per cento. La legge di Bilancio 2025 verrà applicata dall’Inps quasi tutta già a gennaio, senza la necessità di ricorrere a successivi conguagli come avvenuto in passato. (ilmessaggero.it)