Gravina: "Troppi stranieri nelle province della Serie A: sono preoccupato"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Queste le dichiarazioni del presidente della FIGC: “Le regole per favorire i giovani calciatori nella Lega A già esistono.
Leggo che la politica si interessa molto al calcio italiano.
Gravina: “Troppi stranieri nelle province della Serie A: sono preoccupato”. by Enrico Ricciulli. Gabriele Gravina - Foto Antonio Fraioli. Gabriele Gravina ha parlato in occasione della presentazione presso la sede di via Allegri delle politiche di valorizzazione dei giovani della Lega B guidata da Mauro Balata. (SPORTFACE.IT)
Ne parlano anche altre testate
I bambini vogliono giocare a calcio, non deve essere legato all’immobilismo tattico. "Cominciamo a partire dalle scuole calcio ma anche nei luoghi della cultura. (Torino Granata)
"Le regole per favorire i giovani calciatori nella Lega A già esistono, ma è ancora poco rispetto ad altre realtà a livello internazionale". Questo è l'allarme lanciato dal presidente della FIGC, Gabriele Gravina, in occasione della presentazione presso la sede di via Allegri delle politiche di valorizzazione dei giovani della Lega B guidata da Mauro Balata. (Fcinternews.it)
Tutto questo può essere causa di azzeramento di una serie di attività che stiamo portando avanti? Stiamo producendo dei talenti, li stiamo valorizzando, poi le opportunità per diventare campioni sfumano (Calcio e Finanza)
(Adnkronos) - "Ci stiamo organizzando per andare a prendere i ragazzi dell'Under 17 dell'Ucraina, li ospiteremo in Italia, saranno nostri ospiti perché sarebbe stato troppo sterile pensare ad una acquisizione di un risultato sportivo. (Liberoquotidiano.it)
Noi abbiamo un impegno incredibile a livello di settore di base, ma diventano campioni non utilizzati E’ vero, ci manca il risultato importante nelle nazionali giovanili, ma stiamo producendo dei talenti che stranamente quelle opportunità hanno per avere campioni improvvisamente sfumano. (Firenze Viola)
Il decreto Crescita ad esempio va calato nel mondo del calcio, qui avvengono delle distonie che non si possono accettare, serve un atto di responsabilità del Governo. E lo stesso vale per i finanziamenti su valorizzazione dei giovani» (Juventus News 24)