Sciopero, disagi e polemiche. Salvini: violenze e scontri, norma da rivedere. Usb: ministro inadeguato

Decine e decine di treni cancellati. Metropolitane chiuse e bus a singhiozzo, taxi introvabili, migliaia di persone in attesa e città in tilt. «Ci siamo ripresi le piazze, siamo la nuova resistenza», urlano i cinquemila manifestanti nel corteo Usb di Roma. Intorno la città impazzisce. Succede anche a Milano, Torino - anche teatro di duri scontri tra antagonisti e forze dell’ordine -, Firenze, Napoli (Corriere della Sera)

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Come cittadino, per dire, sto cercando di raggiungere Lecce per un appuntamento di lavoro e ho cambiato appena tre volte i miei programmi nelle ultime 24 ore». Gianluigi Cimmino, Ad di Yamamay, Carpisa e della catena di ristoranti «Sophia Loren», risponde al Giornale per parlare della protesta in atto mentre, a Milano, è immerso nel problema e cerca un modo per raggiungere l'aeroporto e da lì la Puglia. (il Giornale)

Io, uomo culturalmente di sinistra, nipote di partigiani e rappresentanti sindacali, nel 2024 ho maturato una certezza: Landini mi ha rotto il cazzo. Perdonate la totale assenza di fair play, o se volete l'affermazione forse un pelino colorita, ma è inutile nascondere la stanchezza dietro un linguaggio edulcorato dalla rabbia, perché so bene cosa ho vissuto a Roma il 13 dicembre. (Il Giornale d'Italia)

Daniele Capezzone apre così la sua rubrica "Occhio al caffè", la rassegna stampa politicamente scorrettissima di Libero. Ricordando che "le motivazioni dello sciopero sono surreali: contro la guerra e la turistificazione. (Liberoquotidiano.it)

Sciopero a Roma, Leonardi (Usb): "Rispettate al millimetro le misure" (La Stampa)

"Siamo 5mila, questa e' la nuova resistenza, hanno detto dal megafono. "Via il governo Meloni, alzate i salari e abbassate le armi", il manifesto in testa al corteo, partito da piazzale Tiburtino. (Tiscali Notizie)

In migliaia sono scesi in piazza nelle manifestazioni, le principali a Roma e Milano, ed è proprio nel settore dei trasporti, da quello ferroviario al trasporto pubblico locale, che si sono registrate le adesioni più alte allo sciopero, dopo che il Tar del Lazio aveva annullato l’ennesima precettazione disposta da Matteo Salvini. (il manifesto)