Natisone, la mamma di Patrizia Cormos: «Ci spieghino perché non hanno chiamato l'elicottero più vicino»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
È in lacrime Mihaela Cormos, la mamma di Patrizia. Nella sua casa di Campoformido, alle porte di Udine, legge le ultime notizie sulle indagini avviate per far chiarezza sui tempi dei soccorsi. Per lei è una sofferenza a ogni notizia. «Mi ha subito telefonato - spiega l'avvocato Maurizio Stefanizzi - ci siamo confrontati. La famiglia continua ad avere fiducia nel lavoro degli inquirenti. Questo è un passaggio fondamentale dell'inchiesta, aspettiamo di poter consultare gli atti, che al momento non sono ancora noti. (ilgazzettino.it)
Su altre testate
Ci sono quattro indagati nell'inchiesta sulla tragedia del Natisone, il fiume friulano dove lo scorso 31 maggio morirono, travolti dalla piena conseguenza di una violenta ondata di maltempo che aveva colpito la zona, tre giovani che stavano facendo una gita lungo le sponde del corso d'acqua, nei pressi del ponte romano di Premariacco, in provincia di Udine (il Giornale)
«Credo sia giusto così. Se loro avessero agito diversamente Patrizia Cormos, sua figlia, forse non sarebbe morta a soli 20 anni, portata via dalla furia del Natisone lo scorso 31 maggio insieme agli amici Bianca Doros e Cristian Molnar. (ilmattino.it)
I vigili del fuoco indagati per presunte inefficienze nel soccorso dei ragazzi travolti dalla piena del Natisone e i loro nove colleghi accusati qualche mese fa per la morte di un ragazzo che avevano cercato di soccorrere sull’Entella sono forse la nuova frontiera giudiziaria della popolare tendenza a non nominare più le disgrazie, a non ammettere più eventi tragici irriducibi… (L'HuffPost)
Quattro chiamate, una delle quali caduta nel vuoto. Sono le 13,29 del 31 maggio scorso, Patrizia, vent’anni, l’amica Bianca Doros, 23 anni, e il fidanzato venticinquenne Cristian Casian Molnar sono intrappolati su un isolotto del fiume. (ilmessaggero.it)
“Niente potrà restituirmi mia figlia ma vorrei che chi ha sbagliato lo ammettesse e spiegasse perché i soccorsi sono arrivati così tardi e impreparati” ha dichiarato la mamma della ventenne. (Fanpage.it)
Da sei mesi la Procura di Udine indaga su tempi e modalità dei soccorsi. Un’immagine straziante, che mostra Patrizia Cormos, 20 anni, Bianca Doros (23) e Cristian Casian Molnar (25) prima che l’ondata di piena li trascinasse via. (ilgazzettino.it)