Cosa succede ai Cpr in Albania dopo le sentenze e a cosa servirà il decreto di Meloni sui paesi sicuri

Altri dettagli:
Ponte sullo Stretto Migranti

La premier vuole approvare una nuova legge già lunedì in Cdm. Ma rischia di essere tutto inutile. Il nodo del nuovo regolamento Ue sul diritto d'asilo. E il rischio che i centri rimangano vuoti. Con enorme spreco di soldi Un decreto in programma per lunedì 21 ottobre. Per stabilire per legge quali sono i paesi sicuri. E restringere, secondo le intenzioni, i poteri dei giudici. Questo è il piano di Giorgia Meloni per il Cpr in Albania, dopo l’annunciato no dei magistrati al trattenimento dei migranti nel centro di Gjader. (Open)

Ne parlano anche altri giornali

Dopo la decisione del tribunale di Roma di far rientrare in Italia i migranti appena trasferiti in Albania, il governo italiano si trova ad affrontare un’impasse. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, attualmente in visita in Libano, ha annunciato che il Consiglio dei ministri si riunirà lunedì per cercare una soluzione a questa situazione. (Tiscali Notizie)

Il tempo di mettervi piede lo scorso 16 ottobre e ... I 12 clandestini portati dall’altra parte dell’Adriatico tornano indietro: non convalidati i loro «trattenimenti». (La Verità)

Una motovedetta della Guardia Costiera, partita da Brindisi, è attraccata a Gjader, dove i dodici migranti del centro italiano di permanenza per il rimpatrio lasceranno a breve la struttura per tornare in Italia. (L'HuffPost)

Meloni e il caso migranti: «Contro di noi parte delle istituzioni». E prepara un decreto

Un rientro «immediato» in applicazione del Protocollo siglato tra Giorgia Meloni e l’omologo albanese Edi Rama, dopo che ieri la sezione immigrazione del Tribunale di Roma — competente sulla base della norma di ratifica dell’accordo — ha emesso un lapidario «non convalida il trattenimento». (Il Sole 24 ORE)

Il problema è che è molto difficile cercare di dare risposte alla Nazione quando si ha anche l’opposizione di parte delle istituzioni». Stavolta il conflitto è sui poteri dello Stato. (Corriere della Sera)