Macron sceglie Barnier. L'ira di Mélenchon: ladri
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Gabriel Attal si riprende la sua libertà dopo 51 giorni di incarico svolto obtorto collo. Il premier francese, da ieri, non è più lui. Il presidente Macron ha scelto Michel Barnier, neogollista 73 anni, come nuovo inquilino di Matignon, scompaginando la lunga sessione di consultazioni svolte all'Eliseo con modalità mai viste prima: incontri con leader di partito, poi l'esclusione delle estreme - destra lepenista e sinistra. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Il tutto in tempi stretti e senza alcuna garanzia di una maggioranza, visto che le sinistre sono insorte alla nomina di Barnier. Lo stesso ha dichiarato il leader della sinistra radicale Jean- Luc Mélenchon, evocando in più un “furto delle urne”. (RSI.ch Informazione)
Michel Barrier, gollista di 73 anni, 4 volte ministro con i governi conservatori con diversi ruoli e per due volte Commissario Europeo, è stato nominato primo ministro (poco dopo l’una di giovedì pomeriggio) dal presidente francese Emanuel Macron (Contropiano)
Emmanuel Macron, il maestro d’orchestra del caos politico generato dal risultato delle recenti legislative anticipate, volute dallo stesso Presidente della Repubblica, ha messo fine a distanza di due mesi al toto-premier per Matignon, scegliendo per quel ruolo, con un atto di cesarismo, il navigatissimo Michel Barnier, non proprio un suo caro amico. (L'Opinione delle Libertà)
L'esponente della destra repubblicana dovrà innanzitutto superare il voto di fiducia dell'Assemblea nazionale. Se dovesse riuscirci, lo aspettano la legge di bilancio e le proposte di riduzione della spesa pubblica richieste da Bruxelles Dopo settimane di intense consultazioni, il tanto atteso annuncio è finalmente arrivato: il presidente francese Emmanuel Macron ha nominato Michel Barnier primo ministro. (Euronews Italiano)
La nomina - recita il comunicato - “arriva dopo un ciclo inedito di consultazioni nel corso delle quali, in conformità al suo dovere costituzionale, il presidente si è assicurato che il premier e il governo che verrà soddisferanno le condizioni per essere il più stabile possibile e avere le possibilità di unire il più ampiamente possibile". (musicbiz.rockol.it)
A due mesi esatti dalle elezioni legislative, Emmanuel Macron si è deciso a dare l’incarico per formare il nuovo governo francese. Macron disseppellisce il vecchio gollista Barnier e gli affida il governo, con l’appoggio di Le Pen. (Remocontro)