Bagnaia, il Mondiale perso e una lezione per il futuro
Pecco Bagnaia esce a testa alta dall’ultimo round stagionale MotoGP sul circuito del Montmelò, corsa che ha dato il titolo mondiale al più costante e re delle gare del sabato Jorge Martin. Alla fine, Pecco ha sorriso sotto il casco, a dimostrazione che lui non si sente sconfitto, non si arrende, ha ancora una gran voglia di lottare per riprendersi l’iride, sin dal 2025. Nello sport chi vince festeggia, chi perde spiega. (La Gazzetta dello Sport)
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Francesco Bagnaia ed il Ducati Lenovo Team hanno chiuso la stagione 2024 del Mondiale MotoGP sul gradino più alto del podio grazie al successo nella gara di 24 giri al 'Circuit de Barcelona -... (Virgilio)
I due, sportivamente parlando, se le sono date di santa ragione, ma restano grandi amici (sono stati compagni di squadra in Moto3 con il Team Aspar). Giovedì a Barcellona, dopo la conferenza stampa dei piloti, a Bagnaia è stato chiesto di scrivere su un foglio cosa avrebbe dovuto fare il suo rivale Jorge Martin nel caso in cui avesse vinto il Mondiale. (Corriere della Sera)
Non solo, seppur al suo undicesimo trionfo stagionale (prima di lui solo Giacomo Agostini, Mick Doohan, Valentino Rossi e Marc Marquez erano riusciti nell'impresa) e vincitore di fatto dell'ultimo Gran Premio della stagione, "non ha voluto rubare la scena" a Jorge Martin (come ha dichiarato nel parco chiuso). (Moto.it)
Le ultime curve di Martin prima di iniziare la festa per il titolo MotoGP™ (MotoGP Italy)
Nonostante le undici vittorie stagionali, il pilota di Chivasso chiude secondo nel mondiale. BARCELLONA (SPAGNA) (ITALPRESS) – Jorge Martin, in sella alla Ducati Prima Pramac, è il nuovo campione del mondo della MotoGP, grazie al terzo posto ottenuto nel Gran Premio di Barcellona. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Pecco Bagnaia voto 10 e lode E allora, via a tutto a gas, per dimostrare, ancora una volta, di essere il più veloce. E che bello quel passo indietro fatto nel parco chiuso: “Non voglio rubare la scena a Jorge, lui merita questo titolo, è la sua giornata”. (Moto.it)