Paolo Bertolucci: “Su Sinner ci saranno chiacchiere, ma non si può scendere al livello di Kyrgios”

Paolo Bertolucci: “Su Sinner ci saranno chiacchiere, ma non si può scendere al livello di Kyrgios”
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Paolo Bertolucci analizza la cavalcata vincente di Jannik Sinner agli US Open in una lunga chiacchierata su Fanpage.it: dal dominio in campo alle polemiche che lo hanno circondato dopo il caso doping (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

«Quando penso di essere al massimo», diceva Ayrton Senna, «sento anche di poter andare oltre». Parole uniche, adatte a dipingere perfettamente il fresco vincitore degli Us Open. Sembrerebbero l’uovo di Colombo, se non riflettessero fedelmente il pizzico di follia che assale i fuoriclasse lí dove campioni, anche incalliti, arrivano in affanno. (TennisItaliano.it)

Vittoria! Secondo Slam in carriera e in questa leggendaria stagione per Jannik Sinner, che liquida il padrone di casa, Taylor Fritz, nella finale degli Us Open. Bastano tre set all'azzurro per imporsi in un ultimo atto senza storia: troppo forte, troppo superiore, nonostante le ombre e il fango della vicenda-doping che lo ha tormentato in questi ultimi mesi. (Liberoquotidiano.it)

La grande attesa per la finale, poi la gioia per il trionfo di Jannik Sinner allo US Open. Il popolo italiano del tennis ha vissuto una domenica da sogno. Una domenica da record per SuperTennis, che questa passione racconta e alimenta, in chiaro e gratis, per tutti. (Tiscali)

Il Rapper Drake scommette contro Sinner e perde 210 mila dollari

Jannik Sinner, dopo la sua prima vittoria in un Slam a fine gennaio in Australia, si è ripetuto domenica 8 settembre a New York agli Us Open. A soli 23 anni, compiuti il 16 agosto, è diventato il primo italiano a vincere il maggiore torneo americano. (GQ Italia)

Jannik Sinner li ha messi tutti in fila, non ho visto Kyrgios… In campo ha dato una lezione a tutti”. Per il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel è l’apice del trionfo, forse ancor più della Coppa Davis: completa una stagione di successi inediti per la racchetta azzurra, cominciata proprio a Malaga, passata per gli altri Slam, per le Olimpiadi e culminati con New York. (Il Fatto Quotidiano)

Sta facendo il giro dei social, con annessi sfottò, l’ultima scommessa di Drake che aveva giocato 210 mila dollari sulla vittoria di Taylor Fritz contro Jannik Sinner nella finale di ieri degli Us Open e che, in caso di vittoria dell’americano (bancato a 3.85), gli avrebbe fruttato oltre 800 mila dollari. (La Stampa)