Napoli Film Festival: apre “Maria Montessori” con Jasmine Trinca, omaggio a Piscicelli e Di Vaio
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La Nouvelle Femme” di Léa Todorov con protagonista Jasmine Trinca sarà il film d’apertura martedì 24 settembre alle ore 20.30 della venticinquesima edizione del Napoli Film Festival diretto da Mario Violini e organizzato da WooW e l’Istituto Francese di Napoli, si svolgerà fino al 28 settembre all’Istituto Francese di Napoli (via Crispi, 86). L’opera, nelle sale dal 26 settembre con Wanted, vede la pluripremiata attrice (che interverrà con un video saluto) nel ruolo della pedagogista di origine marchigiane che ha rivoluzionato con il suo metodo l’educazione e l’approccio all’infanzia. (La Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Arriva nei cinema italiani giovedì 26 settembre il film di Lea Todorov “Maria Montessori – La Nouvelle Femme”, incentrato sulla figura della grande scienziata, madre della pedagogia moderna, che in questo film viene interpretata da Jasmine Trinca. (Today.it)
Nell’industria cinematografica, si preannuncia un’opera rivoluzionaria: Vangelo secondo Maria, un film Sky Original interpretato da Alessandro Gassmann e Benedetta Porcaroli. La pellicola di prossima uscita, esclusiva di Sky Cinema, prende ispirazione dal romanzo di Barbara Alberti e vanta la direzione di Paolo Zucca. (Tutto.TV)
Lili scappa quindi a Roma, dove c'è un istituto che si dice possa prendere in cura bambini con difficoltà. Cortigiana di successo, Lili d'Alengy è sicura del suo valore sociale e tiene in pugno la fervente Parigi del 1900. (L'Eco di Bergamo)
Momento chiave l'incontro di Maria Montessori con Lili d'Alengy (Leila Bekhti), parigina sotto i riflettori che nasconde un segreto, una figlia disabile che le ostacola la carriera nei salotti. La nouvelle femme' è il film di Léa Todorov, in sala dal 26 settembre con Wanted (la Repubblica)
E in principio fu la femmina. La nouvelle femme – in italiano Maria Montessori – è il film femminista e femminile che serviva. (Il Fatto Quotidiano)
“Nella vita di Maria non c’è snodo più drammatico di questa separazione da suo figlio" di Vittoria Scarpa (cineuropa.org)