Sole, potente esplosione: prevista tempesta geomagnetica
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I previsori dello Space Weather Prediction Center dell'americana Noaa (National Oceanic and Atmospheric Administration) hanno emesso un’allerta per una tempesta geomagnetica di classe G1, prevista per domani, 26 ottobre. A causare la tempesta sarebbe una CME, ovvero un’espulsione di massa coronale, che potrebbe interagire con il campo magnetico terrestre dando vita così a diverse aurore polari ma anche provocare disturbi nelle comunicazioni. (METEO.IT)
La notizia riportata su altre testate
Il Sole continua ad essere particolarmente attivo in queste settimane: una espulsione di massa coronale (CME) ha raggiunto la Terra, spinta verso il nostro pianeta dal brillamento solare classe X1.8 avvenuto il 26 Ottobre. (iLMeteo.it)
Per il 3° giorno consecutivo, il nostro pianeta è colpito da una tempesta di radiazioni di classe S2, secondo quanto rilevato dallo Space Weather Prediction Center della NOAA. La causa è da ricondurre a potenti brillamenti solari classe X avvenuti il 24 e il 26 ottobre, che hanno accelerato protoni energetici diretti verso la Terra. (MeteoWeb)
Cos’è il CCOR-1 Gli scienziati stanno finalmente ottenendo una visione nuova e potente del gas elettrificato che si sprigiona dalla superficie del Sole prima del bagliore di un’aurora boreale. Si mira a raggiungere una visione che possa spiegare come queste espulsioni si muovano attraverso la corona, ovvero l’atmosfera esterna della nostra stella. (Libero Tecnologia)
Questo fenomeno ciclico si verifica a intervalli di circa undici anni a causa delle variazioni nella sua attività magnetica. Durante il massimo solare, i poli magnetici del Sole si invertono, e si registra un forte incremento del numero di macchie solari. (Tempo Italia)
Il Sole è la stella più importante del nostro sistema e influenza profondamente la vita sulla Terra. Da migliaia di anni, gli esseri umani osservano i suoi movimenti, studiano i suoi cicli e monitorano la sua attività. (CUENEWS | Space)
C’è un motivo se in Italia stiamo vedendo così tante aurore boreali e dobbiamo aspettarcene ancora di più. La causa di tutto questo è il picco del ciclo naturale che sta raggiungendo il Sole e che conosciamo come “massimo naturale”: vediamo insieme come questi due fenomeni sono collegati e quali conseguenze hanno sulla vita sulla Terra (greenMe.it)