Sabato da derby ad alta tensione Botte a un tifoso e scontri sfiorati

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Era una partita a rischio. I precedenti riportati dalle cronache, anche se risalenti a parecchi anni fa, erano poco incoraggianti: risse e scontri sia qui sia a Cremona tra tifoserie avversarie da anni. Per questo sabato pomeriggio la tensione attorno allo stadio Martelli era palpabile. Il servizio d’ordine è stato potenziato rispetto alle precedenti partite a rischio: una sessantina di agenti di polizia mandati da Milano a cui si sono aggiunte pattuglie di carabinieri e della la polizia locale. (gazzettadimantova.it)

Su altre fonti

Nell’ultimo periodo abbiamo raccolto pochi punti, pur con prestazioni positive. E noi su queste ultime ci basiamo”. (Mantovauno.it)

Lo riporta la Gazzetta di Mantova. Ad avere la peggio è stato un giovane cremonese, appartenente al gruppo di disabili trasportati al Martelli per la partita, che è stato colpito da un ultrà mantovano con un pugno. (CremonaSport)

Riproduzione riservata mgg/mrv (CremonaOggi)

CINGIA DE' BOTTI-SOSPIRO - Avrebbe dovuto essere un pomeriggio di sport ed inclusione, ma il derby di calcio tra Mantova e Cremonese per i ragazzi della Associazione AMO di Cingia de’ Botti è stato decisamente più amaro del risultato finale. (La Provincia di Cremona e Crema)

MANTOVA – A seguire il derby al Martelli tra Mantova e Cremonese c’era anche il presidente della Lega B, Mauro Balata. “Abbiamo seguito passo a passo i lavori al Martelli”, ha dichiarato Balata,“Sono stati davvero bravi a rispettare la tempistica per la ristrutturazione”. (Mantovauno.it)

“Dispiace tanto. La tifoseria ci segue in massa – afferma Corini, parole riportate da cuoregrigiorosso.com -. Volevamo fare una partita solida, quando manca il risultato abbiamo sempre torto. Vogliamo riprendere il cammino anche superando qualche momento di difficoltà, vogliamo andare oltre alle critiche, è la nostra volontà”. (Stadionews.it)