Fedez prosciolto dall'accusa di calunnia contro il Codacons

Fedez prosciolto dall'accusa di calunnia contro il Codacons
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Fedez non ha calunniato il Codacons. Il gup di Roma ha prosciolto Federico Lucia, in arte Fedez, nel procedimento che lo vedeva imputato per l'accusa di calunnia ai danni dell'associazione dei consumatori. Al centro della vicenda c'erano le accuse mosse dal rapper all'associazione in merito a un banner pubblicato nel 2020 sul sito del Codacons in tema di coronavirus. Lo scorso maggio la procura di Roma aveva chiesto il proscioglimento dopo aver sentito in aula il rapper. (Today.it)

Su altre fonti

Mentre incombe la guerra a suon di “dissing” con Tony Effe e scoppia la pace con i vecchi rivali del Codacons, che avevano anche sottolineato come il rapper si fosse dichiarato ‘nullatenente’ in un diverso procedimento a Milano, il gup di Roma Marina Mosetti riconosce la totale innocenza dell’artista dall’accusa di aver calunnia… (Repubblica Roma)

Presunta calunnia al Codacons: prosciolto Fedez La decisione di Marisa Moretto, gup di Roma, di prosciogliere Fedez dall’accusa di calunnia nei confronti del Codacons, segna la conclusione di una battaglia legale risalente al 17 aprile 2020, quando aveva sporto denuncia ai carabinieri. (Virgilio Notizie)

Si avvicina alla conclusione la lunga battaglia legale tra Fedez e il Codacons. Al centro della vicenda c’erano le accuse mosse dal rapper all’associazione dei consumatori su un banner pubblicitario pubblicato sul sito del Codacons nel 2020, durante la prima ondata di Coronavirus, ritenuto dal cantante ingannevole. (Il Fatto Quotidiano)

Fedez prosciolto dall'accusa di calunnia contro il Codacons. Presentò querela contro una pubblicità ingannevole

Leggi tutta la notizia " ROMA, 23 SET " Il gup di Roma ha prosciolto dall'accusa di calunnia Fedez nell'ambito del procedimento nato dopo una denuncia presentata dal Codacons. (Virgilio)

Le accuse nei confronti dell'associazione sono state successivamente archiviate: il giudice aveva ritenuto che il Codacons avesse agito del tutto correttamente e che non vi fosse "alcuna pubblicità ingannevole, rilevando che nei banner si faceva esplicito riferimento a supporto del Codacons per la battaglia dei cittadini sul Coronavirus, rilevando, appunto, che tale è l'oggetto e la destinazione dell'associazione". (IL GIORNO)

Proscioglimento per Fedez accusato di aver calunniato il Codacons presentando una querela su un presunto banner ingannevole pubblicato nel 2020 sul sito dell’associazione di consumatori in tema di coronavirus (Corriere Roma)