Astro Bot, la Recensione

Astro Bot è un tributo e un simulacro della storia del videogioco, a cui attorno è stato costruito un platform curato e visivamente stupefacente. Il piccolo Astro Bot fa la sua prima apparizione pubblica all’uscita di PlayStation 4, dentro un’app gratuita che mostrava le funzioni della console. Team Asobi, first party di PlayStation hanno poi fatto debuttare il robottino in un’avventura tutta sua con PlayStation VR, per poi riproporlo in formula di gioco gratuito all’uscita di PlayStation 5 con Astro PlayRoom. (Nerdmovieproductions)

Ne parlano anche altre testate

In questa guida approfondita, vi spieghiamo come sbloccare tutti i Trofei su Astro Bot per PlayStation 5, fino all'ambito Platino. Astro Bot: trofei della storia — (eSports & Gaming)

A dire il vero, Astro Bot sembra raccogliere diverse idee anche da Super Mario Galaxy e Super Mario Sunshine, ma il confronto con Super Mario Odyssey risulta comunque molto calzante, anche per la maggiore vicinanza tecnica tra i due giochi, che non risultano troppo separati sul fronte temporale. (Multiplayer.it)

Team Asobi ha regalato un'avventura indimenticabile a questo iconico personaggio, tanto cinematografica quanto videoludicamente interessante, eppure, una volta finiti i tanti e unici livelli che il gioco ha da offrire, ci siamo sentiti come se mancasse qualcosa. (Tuttosport)

Ecco quanto ci è voluto per sviluppare Astro Bot: non molto

ElAnalistaDeBits ha realizzato un interessante video che mette a confronto tutti i giochi della serie Astro Bot per evidenziare l'evoluzione del personaggio e delle esperienze di cui è stato protagonista. (Multiplayer.it)

In particolare, ha precisato che si tratta di un espansione contenuta, ma che includerà una funzionalità molto apprezzata dai giocatori di Astro's Playroom, ovvero i livelli da speedrun. A tal proposito, Doucet ha confermato che avranno delle classifiche online e includeranno nuovi bot basati sulle icone PlayStation assenti nel gioco base. (Multiplayer.it)

Ultimamente siamo abituati a parlare di cicli di sviluppo molto lunghi per i tripla A, che spesso sforano ampiamente i 5 anni e che in alcuni casi arrivano tranquillamente a 8 anni. Prendete ad esempio il recente Concord di Firewalk Studios, che ha richiesto proprio otto anni di sviluppo, o Suicide Squad: Kill the Justice League di Rocksteady, anch'esso frutto di un ciclo si sviluppo simile. (Multiplayer.it)