Papa su Medjugorje, ok a culto ma non si va per i veggenti

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Tuttosport ESTERI

Nulla osta del Vaticano al culto di Medjugorje per i suoi "frutti positivi". L'ok arriva dalla Dottrina della Fede con il placet del Papa. Questo "non implica dichiarare come autentici i presunti eventi soprannaturali, ma soltanto evidenziare che in mezzo a questo fenomeno spirituale di Medjugorje lo Spirito Santo agisce fruttuosamente per il bene dei fedeli". Quindi, pur non esprimendo un giudizio sulla moralità delle persone che dal 1981 dicono di vedere la Madonna, il Vaticano indica: "i pellegrinaggi non si fanno per incontrarsi con i presunti veggenti, ma per avere un incontro con Maria, Regina della Pace" e "per incontrare Cristo". (Tuttosport)

Ne parlano anche altre fonti

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Premessa Il nulla osta per Medjugorje è stato possibile grazie al riconoscimento dei frutti positivi dell’esperienza spirituali vissuta in quel luogo e all’approccio pastorale del Papa. Ecco il testo integrale del documento del Dicastero per la dottrina della fede. (Famiglia Cristiana)

– Meglio non mischiare il giudizio sull’autenticità di presunte apparizioni con quello sulla bontà della conseguente devozione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Sin dall'inizio delle apparizioni della Madonna sulla brulla collina di Medjugorje, quando ancora per la Chiesa si trattava solo di un fenomeno negativo e dal quale tenersi ben alla larga, schiere di vip di mezza Europa, ignorando i divieti vaticani, si muovevano spinti dalla curiosità, dalla speranza e dal passaparola di migliaia di persone che tornavano dalla ex Jugoslavia realmente toccati nel cuore, rinnovati, più sereni. (ilmessaggero.it)

Il Vaticano non si pronuncia sulla veridicità delle apparizioni a Medjugorje e dei presunti veggenti ma concede il nihil obstat al culto pubblico dei fedeli. In una nota del Dicastero per la Dottrina della Fede si legge infatti che "gli elementi raccolti permettono di riconoscere che sono presenti le condizioni per procedere alla determinazione di un nihil obstat". (Liberoquotidiano.it)

Il via libera del Papa al culto di Medjugorje arriva dopo un'attesa lunga 43 anni. Il segretario del dicastero della dottrina della fede, mons. Armando Matteo, presentando insieme al prefetto Fernandez il documento dell'ex S. Uffizio su Medjugorje ha ripercorso le tappe della vicenda. (Adnkronos)