Perchè l'industria dell'auto è in stallo? Pesano le sanzioni UE per le quote CO2 di gamma
Più che lo stop alla vendita di vetture termiche in Unione Europea del 2035, che potrebbe anche essere rinviato, a pesare sulle decisioni dei costruttori sono anzitutto le sanzioni imposte dalla UE per lo sforamento di un dato valore delle emissioni CO2 medie della gamma di ciascuna casa auto. Un limite che scenderà a 94 g/km nel 2025, valore che potrebbe quindi portare multe nel settore automotive complessivamente superiori ai 16 miliardi di euro, con evidenti ricadute sull'indotto. (La Gazzetta dello Sport)
Su altri media
Il ministro Adolfo Urso (il Giornale)
Questo si tramuta in una mobilità elettrica, ma allo stesso tempo aperta anche ad altre soluzioni alternative come l'idrogeno. La strada è tracciata ormai da tempo, l'Europa ha posto come deadline il 2035 affinché non vengano più vendute auto che non producano emissioni zero. (Virgilio)
Da quando è segretario ha 200.000 tessere in meno.«Che dici mi si nota di più se vengo alla festa e resto in disparte, oppure se non vengo proprio?». La Cgil lascia la trattativa su assunzioni e organizzazione del lavoro. (La Verità)
Il 2025 sarà un anno di cambiamenti importanti a livello tecnologico, dall’Intelligenza Artificiale nei suoi nuovi utilizzi alla Realtà Estesa per diversi settori, passando per i grandi trend evergreen come IoT e TOL: Internet delle cose e Trading online. (Monrealelive.it)
Con queste parole Donald Trump ha ribadito che gli Stati Uniti torneranno a puntare sui combustibili fossili. Più della Russia». (Corriere della Sera)
Tesla e BYD insegnano come visione imprenditoriale e innovazione siano cruciali per il successo nel mercato automobilistico futuro (Agenda Digitale)