Charlene e Alberto di Monaco, il divorzio potrebbe essere più vicino di quanto si pensi

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Le novità sul divorzio. Le nuove indiscrezioni provenienti da Palazzo rivelano che, proprio per il fatto che Charlene non vuole più stare in disparte, si potrebbe arrivare al divorzio.

Ora però Charlene non è più disposta a stare in disparte e sottostare ad Alberto.

Nuove indiscrezioni dal Principato di Monaco, il divorzio che Charlene e Alberto vogliono evitare sarebbe più vicino di quanto si pensi. (ultimaparola.com)

Ne parlano anche altre fonti

La caratteristica principale di Roc Agel è che è immersa nella natura ed inaccessibile, peculiarità che garantiscono a chi vi dimora privacy e distaccamento dal mondo esterno. Charlene di Monaco si rifugia a Roc Agel. (Gossip e TV)

Charlène di Monaco, costretta a farlo. Il ritorno tanto atteso della principessa di Monaco sembra, però, non essere riuscito a placare le voci riguardanti profondi dissidi tra Charlène ed Alberto di Monaco. (Altranotizia)

E Alberto ha ben capito l’antifona: stavolta Charlene fa sul serio e non tornerà sui suoi passi La moglie di Alberto non riesce proprio a tollerare le dinamiche e i rituali di Palazzo Grimaldi: di qui l’ultimatum posto al consorte, e la nuova “fuga” dall’atmosfera opprimente di corte. (TrendingNews.it)

Charlene di Monaco pronta per il divorzio. Charlene di Monaco avrebbe messo in fibrillazione Alberto, paventando per la prima volta la possibilità di divorzio, come riporta People. “Da quando è rientrata dalla Svizzera, Charlene ha pensato di tornarci per vivere ed essere libera“ (DiLei)

Da 10 giorni circa, stando a quanto riporta il tabloid francese Voici, Charlene è tornata a Monaco ma non nel Palazzo reale. Per quanto riguarda la presenza di Charlene a Monaco, invece, dovrebbe essere limitata a sporadiche apparizioni per importanti eventi pubblici (ilGiornale.it)

er mesi e mesi la paura che si concretizzasse il divorzio tra Charlene di Monaco e Alberto ha tenuto banco sulle pagine dei magazine rosa di mezzo mondo: ora, è crisi vera, ma lo scandalo non s’ha da compiere. (ilgazzettino.it)