The Substance, Demi Moore e il mito dell'eterna giovinezza

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Nel film "The Substance", diretto da Coralie Fargeat, Demi Moore interpreta Elisabeth Sparkle, un'attrice famosa che, dopo aver raggiunto la soglia dei cinquant'anni e aver perso il lavoro come testimonial di ginnastica aerobica, decide di sperimentare un siero della giovinezza. Questo siero, che promette di farle vivere una seconda vita nel corpo della giovane e bella Sue, interpretata da Margaret Qualley, si rivela però un incubo. La versione giovane di sé stessa, che emerge dalla schiena come un'entità autonoma, si ribella e agisce di testa propria, causando non pochi problemi alla protagonista.

Il film, che intreccia tensione, ironia e una feroce critica al mito della bellezza eterna, è un'esperienza di body horror che smembra letteralmente l'ossessione per l'eterna giovinezza. La regista, già nota per l'inquietante "Revenge", porta sullo schermo una storia che, pur nella sua assurdità, riesce a colpire nel segno, mostrando le conseguenze estreme di un desiderio tanto diffuso quanto pericoloso.

La fotografia di Benjamin Kracun e il montaggio curato da Jerome Eltabet, Coralie Fargeat e Valentin Feron contribuiscono a creare un'atmosfera inquietante e surreale, mentre il suono di Raffertie amplifica ulteriormente il senso di disagio e tensione. Il cast, oltre a Demi Moore e Margaret Qualley, include Dennis Quaid, Edward Hamilton-Clark, Gore Abrams, Oscar Lesage, Christian Erickson, Robin Greer, Tom Morton e Hugo Diego Garcia, tutti impegnati a dare vita a personaggi complessi e sfaccettati.

Distribuito da I Wonder Pictures, "The Substance" è programmato in diverse sale italiane, tra cui Capitol Bergamo, UCI Cinemas Orio, UCI Cinemas Curno, Starplex Romano di Lombardia, Arcadia Stezzano e Treviglio Anteo spazioCinema.