Joker Folie à Deux è un successo in Italia, risultati migliori di 'The Batman' e 'Dune - Parte Due'
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Il 2 ottobre è uscito al cinema Joker: Folie à Deux, il cinecomic DC con Joaquin Phoenix nel ruolo di Arthur Fleck e Lady Gaga nei panni di Harley Quinn, che ha diviso nettamente la critica. Anche se al box office Americano il film sta deludendo, in Italia sta ottenendo risultati decisamente migliori: Come spiegano gli analisti, ieri il film ha incassato ben $1.5 milioni, superando film come Dune – Parte Due ($1.2M) e The Batman ($1.4M). (Comics Universe)
La notizia riportata su altri media
Secondo posto per Vermiglio con 76.973 euro (+12%), media di 245 a struttura e un totale di 853.015 euro. (Cineguru)
Diretto ancora una volta da Todd Phillips e interpretato da Joaquin Phoenix, il film prometteva di approfondire la psiche tormentata di Arthur Fleck, portando sullo schermo un'altra storia intensa e provocatoria. (ilgazzettino.it)
Joker: Folie à Deux continua a dominare la classifica con un incasso di 1.345.727 euro, una media di 2.308 a cinema, per un totale di 3.791.101 euro. Il film di Todd Phillips supererà oggi la soglia dei 4M e potrebbe chiudere il weekend al di sopra dei 5 milioni. (Cineguru)
Poteva fare di tutto. Poteva essere un contender, per parafrasare Marlon Brando in Fronte del porto (1956). Contender di chi? Ma degli altri Joker, ovviamente. Arthur Fleck poteva essere uno di loro. Ci domandavamo se avrebbe copiato quelli del passato, magari diventando un vecchio imbonitore come Cesar Romero nei Batman con la panzetta di Adam West. (BadTaste)
Il destino dei sequel di film di successo è segnato dall’inevitabile paragone con i lungometraggi da cui hanno origine, un confronto che la maggior parte delle volte faticano a reggere. (La Nuova Sardegna)
Ballare e cantare sull’abisso: il bistrato e allucinato “JOKER (FOLIE À) 2” è IN SALA , NON PERDETELo! Com'è il sequel del film Oscar del 2020? Per noi è uno spiazzante musical cupissimo, con Joaquin Phoenix e Lady Gaga straordinari e citazioni folli (da Bugs Bunny a Woody Allen) Di Luca Barnabé Il ghigno grottesco, sbiadito e depresso di Arthur Fleck ovvero Joker (strepitoso Joaquin Phoenix) torna a brillare di cupezza malsana e sinistra. (Style - Moda Uomo del Corriere della Sera)
