Electrolux, pronta la richiesta dei contratti di solidarietà per operai e dipendenti: «Elemento importante per la salvaguardia del sito»

«Un ammortizzatore sociale per scongiurate esuberi». Sono queste le basi sulle quali si avanzerà la richiesta dei contratti di solidarietà per circa 100 operai e 85 dipendenti dello stabilimento di Cerreto D'Esi (Ancona) della Electrolux. Si tratta di una misura che la multinazionale svedese comunicherà domani, 17 ottobre, ai sindacati di categoria durante l'incontro programmato a Mestre. «Il budget del 2024 si attestava intorno ai 115mila pezzi e per quest'anno non verrà raggiunto, con un ammanco di produzione di circa il 25%, dunque poco sopra gli 80mila pezzi», evidenzia Pierpaolo Pullini, componente della segreteria provinciale della Fiom, nonché responsabile del distretto produttivo di Fabriano. (ilgazzettino.it)

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GUARDA IL SERVIZIO VIDEO. Contratti di solidarietà, a partire al massimo da gennaio, e della durata di 12 mesi. E’ quanto stabilito oggi con un accordo firmato dal coordinamento Electrolux e la dirigenza della multinazionale svedese per gli stabilimenti di Porcia, Solaro, Forlì e Cerreto. (Il Friuli)

«Su questo abbiamo iniziato il confronto, chiedendo criteri di rotazione del personale rigorosi ed equi», fa sapere Gianni Bianchin, segretario della Fim «periodi di preavviso più lunghi per i cambiamenti di orario, nonché maggiore chiarezza in alcuni passaggi a nostro avviso ambigui che potrebbero essere interpretati in modo lesivo dei diritti dei lavoratori». (Nordest Economia)

Nuove e dense nubi grigie si addensano sulle zone produttive del Fabrianese: dopo l’annuncio della chiusura della cartiera Fedrigoni a Rocchetta e il ridimensionamento del comparto F3 di Fabriano con 195 esuberi torna alla ribalta il caso Electrolux (il Resto del Carlino)

A Electrolux ipotesi contratti di solidarietà

Condividi questa paginaComunicato SindacaleELECTROLUX: PERMANE LA CRISI; SI APRE LADISCUSSIONE SUI CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ. Secondo quanto illustratoci dalla Direzione di Electrolux, il mercato degli elettrodomestici europeo nel 2024 si starebbe attestando ai minimi storici con 78,5 milioni di apparecchiature vendute a fronte di 99,3 milioni del 2021. (Fim Cisl)

L'accordo serve a garantire la tenuta occupazionale negli stabilimenti del gruppo e a traguardare una auspicata ripresa di mercato, che sta toccando uno dei punti più bassi degli ultimi 20 anni. L'accordo quadro prevede norme più cogenti del passato sulla rotazione del personale, oltre che percentuali massime di scarico di ore individuali al 65% con una media di stabilimento del 60%. (Fiom-Cgil)

L’eventuale utilizzo degli ammortizzatori sociali, dopo le 22 settimane di cassa integrazione degli ultimi anni, potrebbe infatti scongiurare esuberi: dunque, lavorare meno per lavorare tutti. Contratti di solidarietà per circa 100 operai e 85 dipendenti dello stabilimento Electrolux di Cerreto D’Esi (Ancona), dove si producono cappe aspiranti di alta gamma. (il Resto del Carlino)