Morte Tanzi, Asprilla si commuove: 'Un gentiluomo in tutti i sensi'

Calisto Tanzi è morto ed ha lasciato un grande ricordo nel cuore dei calciatori acquistati da lui sotto la gestione del sodalizio ducale negli anni novanta.

Il calciatore colombiano è stato tra le tante stelle acquistate dall'ex presidente ai tempi della sua fulgida gestione

Voglio ringraziarlo in particolare perché mi ha permesso di giocare nel calcio italiano e ha sopportato tutti i capricci.

Fausto Asprilla, ex calciatore del Parma, ha ricordato attraverso il suo profilo Instagram il suo ex presidente Calisto Tanzi, ex patron della Parmalat e del Parma Calcio, poi fallito, scomparso ieri all'età di 83 anni ed ex presidente ducale. (AreaNapoli.it)

Su altre testate

“Ho un debito con Calisto Tanzi che devo oggi rivelare: tra il ‘91 ed il ‘92 alcune volte il Cavaliere del lavoro ha concesso l’uso del suo aereo personale per una utilizzazione richiesta da me. Lo rivela all'Adnkronos l'ex ministro Calogero Mannino, commentando la morte di Calisto Tanzi. (PalermoToday)

Nella sua storia calcistica Calisto Tanzi, scomparso nel giorno di Capodanno a 83 anni, ha spesso incrociato le strade del Napoli. (ilmattino.it)

È morto ieri a 83 anni Calisto Tanzi, l’imprenditore che ha fondato Parmalat e ne ha causato il dissesto. Fra processi e sentenze trascorrono anni: viene condannato per aggiotaggio (8 anni), bancarotta fraudolenta (17,5) e per il crac Parmatour (9 ). (Corriere della Sera)

Nelle pagine de Il Messaggero oggi si può leggere un’intervista a Sergio Cragnotti. Fu interrotto forse dalla malattia, ma io e lui avevamo idee comuni: volevamo far diventare Roma la capitale del calcio italiano. (Solo la Lazio)

Giambattista Pastorello Se c’è un uomo a cui Calisto Tanzi, scomparso oggi all’età di 83 anni, fu legato più di ogni altro nel mondo del calcio, questo è sicuramente Giambattista Pastorello. Ci racconti un aneddoto del Tanzi patron. (Corriere della Sera)

Ti ricorderò sempre come uno dei migliori amici che il calcio mi ha dato. Voglio ringraziarlo in particolare perché mi ha permesso di giocare nel calcio italiano e ha sopportato tutti i capricci. (Calciomercato.com)