Padova Flash, le notizie da tutto il territorio VIDEO
Nel Padova flash di oggi parleremo di: 61.930 contribuenti italiani hanno destinato allo Iov-Ircss, attraverso il 5x1000, più di 3 milioni di Euro. Una scelta che dimostra l’alta considerazione dei cittadini nei confronti dell’Istituto Oncologico Veneto e che conferma un trend in crescita tanto da raggiungere un nuovo record di donazione complessiva: primo ente sanitario più scelto del Veneto e diciottesimo su 13.770 su scala nazionale. (TG Padova)
Ne parlano anche altri media
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato tutti gli elenchi dei destinatari beneficiari del 5 per mille per l’anno 2023. Si tratta di enti del Terzo Settore e Onlus, enti di ricerca scientifica, ricerca sanitaria, associazioni sportive dilettantistiche, enti gestori delle aree protette, ma attività svolte dai Comuni e attività di tutela, promozione e valorizzazione beni culturali e paesaggistici. (Cantiere Terzo Settore)
Torna a salire in modo netto, dopo la flessione registrata in particolare due anni fa, il numero dei contribuenti italiani che hanno espressamente messo la loro firma per destinare il 5 per mille delle loro tasse a finalità di tipo benefico. (Corriere della Sera)
L'Agenzia dell'Entrate ha redatto una speciale classifica nella quale sono state segnalati gli enti e le associazioni pugliesi che per l'anno 2023 hanno incassato maggiori introiti attraverso il contributo del 5 per mille. (GravinaLife)
Segue l'Istituto tumori "Giovanni Paolo II" di Bari (8982 scelte per un totale di 390mila euro) e l'associazione 'Mi.Cro Italia Odv' di Gravina (Bari) che, con poco più di 15mila scelte, ha raccolto oltre 260mila euro. (quotidianodipuglia.it)
Quando nel 2006 il 5 per mille fu introdotto in via sperimentale nella legge finanziaria, fu subito evidente quanto sarebbe stato prezioso per dare stabilità e sviluppo agli enti che svolgono attività socialmente rilevanti. (Corriere della Sera)
Dalla lotta contro i tumori alle associazioni che sostengono le famiglie in difficoltà economica, dalle onlus di pazienti con malattie rare a quelle che supportano la disabilità. Dal 5 per mille arrivano nella provincia di Treviso 18,6 milioni di euro per il terzo settore. (La Tribuna di Treviso)